Don Bosco: il primo maggio a La Torretta “è entrato nella tradizione”
Il Centro Anziani di Don Bosco ha accolto ancora una volta un centinaio di residenti. Tra i balli e le immancabili fave e pecorino, una giornata conviviale ormai divenuta "tradizione consolidata"
La festa dei lavoratori è anche di quanti, lavoratori non lo sono più. Ed il Centro Sociale Anziani La Torretta, come l’Associazione Vie e Piazze Storiche di Cinecittà, questo concetto lo ha assunto da tempo. Tanto che, per dirla con Amleto Lanna, “la festa del primo maggio alla Torretta è ormai diventata nel Territorio una tradizione consolidata”.
L'EVENTO - Ed allora come da tradizione, non possono mancare i balli, la musica, la voglia di stare insieme ed il buon cibo. Le fave con il pecorino, il pane casareccio, il vino. Ingredienti semplici che, ben amalgamati, hanno contribuito al successo di un’iniziativa sempre molto apprezzata.“Anche quest’anno abbiamo ripetuto un’iniziativa i cui protagonisti indiscussi rimangono i nostri concittadini – ci informa il Presidente di Vie e Piazze Storiche di Cinecittà Amleto Lanna – In centinaia sono accorsi per questo appuntamento divenuto fisso nel quartiere. La partecipazione per noi rimane il termometro di quanto sia apprezzato questo evento, che abbiamo intenzione di ripetere”.
GLI ANZIANI E LE ISTITUZIONI - Spazio anche alle istituzioni cittadine. LO scorso anno si recò in visita l’attuale Presidente Susi Fantino. Per l’edizione 2014 del primo maggio alla torretta è intervenuta la Consigliera capitolina Erica Battaglia, ripresa anche in un valzer con Pietro Aureli, presidente del CSA. “Ha partecipato – ci fa sapere sempre Lanna – anche Presidente della Commissione Politiche Sociali del VII Municipio, la Consigliera Valeria Vitrotti”.
