Quadraro: una giornata d’iniziative per ricordare Roberto Scialabba
Venerdì 28 alle ore 17.30 si terrà un corteo al Quadraro, per commemorare il ricordo di Roberto Scialabba, assassinato dai fratelli Fioravanti 26 anni fa. La manifestazione partirà da via Calpurnio Fiamma e proseguirà all'Istituto Piaget ed allo spazio sociale 136
Roberto Scialabba, il 28 febbraio del 1978, aveva solo 23 anni. La sua morte probabilmente doveva servire da lezione. Era un modo per vendicare altri ragazzi assassinati pochi giorni prima. In un’altra pagina macchiata di sangue, in un quartiere limitrofe. Ad Acca Larentia.
LA TRAGICA VICENDA - Almeno questa fu la motivazione rilasciata da chi rivendicò l’attentato. Perché di attentato si trattò. Eseguito con crudezza da una banda armata, i Nuclei Armati Rivoluzionari di Cristiano e Valerio Fioravanti. Quest’ultimo esecutore materiale dell’assassinio di Scialabba. Per ricordare quella tragica vicenda, in piazza Don Bosco l’ex Presidente Sandro Medici appose una targa. “Roberto Scialabba ucciso da mano fascista” si legge nell’epitaffio “per non dimenticare”. In corsivo. Era lo scorso anno e ne ricorrevano 35 dall’omicidio del giovane residente.
LA COMMEMORAZIONE - Venerdì 28, il quartiere lo ricorda con un corteo cittadino, che partirà alle ore 16.30 da via Calpurnio Fiamma dopo aver deposto un fiore in suo ricordo. Seguirà la premiazione del concorso letterario che il CSOA Spartaco gli ha dedicato e si concluderà la giornata con la lettura di alcune opere presso lo spazio sociale 136.
