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Sabato, 20 Aprile 2024
Don Bosco Cinecittà / Via Contardo Ferrini

Don Bosco, all'Istituto Ferrari nasce l'Accademia Popolare: lo spazio dei diritti e della legalità

All'interno della biblioteca antimafia Valarioti, giovedì 2 marzo viene inaugurata l'Accademia Popolare. Per l'occasione una serata di musica e performance artistiche, con volti noti della tv e del cinema

Un laboratorio permanente. Uno spazio di idee, iniziative, buone pratiche. Nei locali della Biblioteca dell’Enzo Ferrari, prende avvio l’Accademia Popolare dell’Antimafia e dei Diritti. Un esperimento che punta alla creazione di una rete. Tra cittadini, studenti, associazioni, comitati. Un network aperto a tutto il territorio la cui nascita sarà formalizzata  la propria attività giovedì 2 marzo, alle 20.30.

L'INAUGURAZIONE - Per la serata d’inaugurazione, l’Associazione daSud, Officina Culturale Via Libera e Cooperativa Diversamente – promotori dell’iniziativa – hanno coinvolto personaggi della cultura ed attori noti al grande pubblico.  Tra gli ospiti, è infatti prevista la partecipazione di Francesco Montanari, il “Libanese” della serie tv “Romanzo Criminale”. Annunciata la presenza anche di  Stefano Fresi, il chimico della “banda dei ricercatori”  nel film “Smetto quando voglio”. Ed ancora Simone Montedoro, Daniela Marra,  Gaia Messerklinger, volti noti della televisione per aver interpretato il capitano dei carabinieri di “Don Matteo” o l’agente nella  “Squadra Antimafia”. 

L'ACCADEMIA POPOLARE - La lotta alla criminalità dallo schermo viene trasposta nella realtà di Don Bosco. E' qui che, all' interno dell'istituto Enzo Ferrari, verrà sperimentata l’Accademia popolare: “un laboratorio permanente di cultura e diritti di cittadinanza per gli studenti – promettono gli organizzatori - un hub dove avviare un’alleanza tra artisti, associazioni, reti territoriali, scuole e istituzioni per promuovere diritti sociali e civili.  Il luogo ideale, insomma, per chi ha idee originali e buone pratiche da proporre ma non trova spazi per sperimentarle in una città che sempre più spesso sgombera e chiude presidi culturali”.

LA MEDIATICA ANTIMAFIA - Il progetto AP,  “ha l'ambizione di trasformare la periferia in creative city partendo dalla riqualificazione della scuola. Il 2 Marzo infatti sarà anche riaperta la Biblioteca dell'Istituto Enzo Ferrari che diventerà uno spazio accessibile a tutto il territorio e che ospiterà la Mediateca Giuseppe Valarioti dedicata allo studio delle mafie e dell'antimafia”.

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