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Don Bosco Cinecittà / Via Flavio Stilicone

Differenziata, Lanna: “Verso Rifiuti Zero? Firme raccolte con l’inganno”

Il presidente dell'associazione Vie e Piazze Storiche di Cinecittà attacca la campagna 'Verso Rifiuti Zero': "Hanno raccolto qualche firma con l'inganno per una progettazione che sarà di sicuro fallimento nella nostra zona"

La campagna a favore della raccolta differenziata ‘Verso Rifiuti Zero’, che proseguirà fino a Giugno, ha attirato su di sé, sin dal suo lancio, un velo di scetticismo. Scetticismo che è si è poi trasformato in negazione assoluta, per quanto riguarda il Comitato/Associazione Vie e Piazze Storiche di Cinecittà, una delle più attente del territorio per quanto riguarda la raccolta differenziata. “Hanno raccolto qualche firma con l’inganno – spiega infatti Amleto Lanna, presidente dell’associazione - sulla loro delirante proposta proprio il 21 Aprile sulla nostra Piazza di San Giovanni Bosco”.

PORTA A PORTA - “E dimostrando tutta la loro ipocrisia hanno chiesto genericamente firme per la differenziata, quando invece nella loro proposta è ben specificato che quello che vogliono imporci è il porta a porta spinto iniziando dai ‘...principali e più popolosi quartieri e frazioni del territorio comunale’ – prosegue Lanna, citando il testo della delibera dalla quale è nata la campagna - Per far capire, è un po' come chiedere una firma per risolvere il problema del randagismo dei cani senza però dire ai firmatari che lo si farà tramite abbattimento. Firmereste anche in quel caso? Perché è esattamente questo il giochetto che hanno fatto questi fanatici del pensiero unico”.

CASSONETTI VIA STILICONE 7/2/2012 - FOTO DI FORTEZZA BASTIANI

DON BOSCO - “Risolvere il problema della tanta spazzatura che si forma nelle strade spostandola direttamente nei nostri miseri cortili, nelle scale e negli androni dei nostri palazzi. Ratti, piccioni e animali vari, che già abbondano nelle nostre strade, faranno prima ad entrare nelle nostre umili case al piano terra a prescindere l'odore nauseabondo che diventerà la normalità. Prima togliere tutti i cassonetti dalle nostre strade e imporre a tutti il porta a porta (anche dove non è possibile, come da noi), poi l'educazione al riciclo che a questo punto non sarà più frutto di una libera scelta consapevole, ma indottrinamento coatto”.

Don Bosco - Emergenza Neve Dopo La Nevicata - 5/2/2012

“E' dittatore chiunque pretenda che il suo pensiero sia l'unico e che non sia possibile neanche provare a metterlo in discussione, o peggio, proporre un modo diverso di pensare. Ed è esattamente quello che vogliono questi fanatici finti ecologisti. Sono questi i finti ecologisti che Sabato da noi in piazza hanno raccolto qualche firma con l’inganno per una progettazione, che se valida e nobile in altre zone di Roma, sarà di sicuro fallimento nella nostra. Evidentemente invidiosi del disastro di Alemanno con il misto duale, che ha ridotto il nostro quartiere a una discarica, vogliono prenderne il posto e dimostrare che loro possono fare peggio. Ci crediamo sulla fiducia. Noi vogliamo i cassonetti dell'umido vicino a quelli della differenziata: Blu, Bianchi, Neri e più corse per la loro raccolta, specialmente ora che si avvicina l'estate. I Cittadini del Don Bosco vogliono il confronto e partecipare ad ogni decisione, non gli ordini calati dall'alto”.

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