Municipio VII: nel centrosinistra il clima é da resa dei conti

Non passa una giornata senza che il clima, nella maggioranza municipale, si faccia più teso. L’escalation è comprensibile, oltre che dalla quantità di comunicati che vengono diffusi, anche dai contenuti che in essi vengono veicolati. Oggi a  tornare sul tema della crisi politica scoppiata in Municipio VII, è stato il gruppo consiliare del Partito Democratico.

L'EQUILIBRIO POLITICO - I Consiglieri PD si sono detti soddisfatti poichè“la Presidente Fantino, dopo mesi passati a rifiutare il confronto politico e programmatico, ha finalmente compreso la necessità di una verifica della sua maggioranza di governo”. Nella nota si sottolinea inoltre come il Minisindaco abbia  “votato in difformità al Partito Democratico su questioni decisive per la vita dei cittadini del VII Municipio, senza mai sentire la necessità di andare ad una verifica in maggioranza”.

PROBLEMI E COMPETENZE - La distanza tra PD e SEL, è ancor più comprensibile leggendo la seconda parte della nota, quella in cui i Democratici si dicono “stupiti dal tentativo di scaricare sul Comune di Roma temi come l'emergenza abitativa, i campi rom e le questioni urbanistiche, cercando di mascherare sotto l'argomento della competenza, la propria incapacità di affrontare le questioni e di farsi portavoce delle istanze dei cittadini e delle forze del territorio”.

LA COMPATTEZZA DELLA GIUNTA - Al comunicato del PD, ha risposto il gruppo consiliare di SEL, dicendosi “sconcertato dai toni e dai modi della lettera con cui parte del Pd – si sottolinea - ha chiesto l'azzeramento della giunta Fantino”. Entrando più nel merito, si fa notare che “alla presidente Fantino vengono imputate questioni come l'emergenza casa, i rom o la Metro c che nulla hanno a che vedere con le competenze municipali.  Ma soprattutto viene bocciato in maniera strumentale l'operato di un organo di governo, la giunta,  dove siedono anche esponenti del Pd che, in questo anno e mezzo di consiliatura,  mai hanno votato in maniera difforme dalla stessa Presidente”.

IL DUBBIO - La situazione di conflittualità, vissuta tra i banchi della maggioranza, sta comprensibilmente alimentando  le speranze del centrodestra di arrivare alla sfiducia. In questi giorni, più di tutti sta dedicando attenzione al tema Giordano Tredicine, fratello della Consigliera d’opposizione più votata in Municipio. “Anche Forza Italia accoglie con soddisfazione la decisione della Presidente Fantino di sottoporsi finalmente ad un confronto, dopo mesi di richieste cadute nel vuoto, attraverso una verifica della sua maggioranza” premette il Vice coordinatore regionale di Forza Italia . “ Accogliamo con soddisfazione  anche la determinazione del Partito Democratico del VII Municipio ad andare fino in fondo. Ci auguriamo, però, che questa determinazione sia realmente mossa dalla volontà di agire nell'esclusivo interesse dei cittadini e del territorio e non dal raggiungimento di obiettivi di certo meno nobili come spartizioni di poltrone da assessore” conclude con una stilettata Tredicine.