Decine e decine di cittadini hanno presieduto, nella giornata di ieri, ad uno dei consigli municipali più caotici degli ultimi mesi. I residenti, chiamati in causa negli interventi di quasi tutti consiglieri, hanno reagito male a certi luoghi comuni sul loro conto, rischiando più volte di far sospendere la seduta. Ma la situazione è degenerata dopo la votazione della seconda mozione in programma: “Conferire inderogabilmente il mandato, al presidente Sandro Medici, di porre personalmente, formalmente e pubblicamente rimedio ai reiterati comportamenti della giunta che opera in spregio delle competenze delle Commissioni consiliari e del consiglio municipale tutto”.

I firmatari sono stati in assoluto i più bersagliati, uno su tutti il consigliere Pd Marco Poli, primo firmatario della mozione. A lui sono state rivolte parole pesanti, insulti, addirittura minacce, da parte degli stessi che avevano esultato con vigore alla bocciatura della mozione in questione (12 contrari e 10 favorevoli, ndr). Il consigliere, convinto delle sue idee politiche, non ha però reagito alle vivaci e molteplici provocazioni.

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Bersaglio di alcuni insulti è stato poi il presidente del Consiglio del Municipio X, Rocco Stelitano, costretto in più occasioni a interrompere la seduta per via del clima creatosi nella sala, decisamente inadatto all’occasione. Le proteste erano comunque rivolte, in generale, a tutto il consiglio, giudicato dai presenti inadempiente ai suoi doveri istituzionali. L’unico momento di armonia, nel corso del consiglio, è stato ritagliato dalla consigliere Erica Battaglia che, con una critica al sistema politico locale ed una commozione finale, ha saputo placare gli animi conquistandosi infine un grande applauso collettivo.