Cinecittà Studios, Nanni (Pd): “Da Di Cosimo ingiustificata melina”
I dipendenti degli Studios di Cinecittà proseguono la loro dignitosa protesta in attesa di un tavolo di confronto con la società. Intanto Nanni spinge per discutere la questione nell'assemblea capitolina
Nel gioco degli scacchi si definirebbe stallo: una situazione in cui entrambe le parti sono ferme nelle loro posizioni, senza sbocchi. Ma negli Studios di Cinecittà non si gioca per mangiare il re, ma per difendere un simbolo, un’icona del cinema italiano. Molti dipendenti degli Studios occupano infatti la loro ‘fabbrica dei sogni’ dal mese di Luglio, in attesa di un tavolo di confronto con il presidente Abete. Tavolo che ad oggi sembra essere ancora molto lontano, considerate le condizioni dettate da Abete: interrompere immediatamente lo sciopero. “Lo sciopero invece continuerà – spiega uno dei dipendenti – siamo esausti, questo è vero. Non è facile andare avanti senza lo stipendio, ma noi non ci arrendiamo”.
“Dal mese Luglio, dopo aver appreso l'intenzione di Cinecittà Holding di avviare una trasformazione urbanistica all'interno dell'area degli Studios, ho chiesto una riunione urgente della commissione politiche del territorio – ha invece chiosato il consigliere del Pd capitolino, Dario Nanni - Ad oggi il Presidente Di Cosimo non ha ancora calendarizzato alcuna riunione in proposito. Il Presidente Cinecittà Holding Abete nei suoi progetti si appresta ad edificare circa 400mila metri cubi di cemento in un territorio già fortemnente densificato di abitazione e centri commerciali. Anzichè produrre politiche di rilancio della produzione cinematografica all'orizzonte si profila una gigantesca speculazione edilizia”.
“Una così ampia trasformazione urbana deve essere portata a conoscenza dell'Assemblea Capitolina e delle sue articolazioni. L'esitazione del Presidente Di Cosimo è del tutto ingiustificata. Una 'melinà su una vicenda così delicata con aspetti non proprio trasparenti sarebbe quantomeno inaccettabile. Un argomento così rilevante e dalla portata urbanistica straordinaria per l'impatto che può avere sul territorio non può esulare da una discussione in commissione urbanistica. Oggi ho sollecitato di nuovo al Presidente Di Cosimo – ha quindi concluso Nanni - affinché venga calendarizzata una riunione urgente della commissione urbanistica sull'argomento”.
