Cinecittà Est: ottenuta la cancellazione del Punto Verde Qualità
Il Punto Verde Qualità di via Stefano Oberto è stato cancellato. Dopo anni di battaglie il Comitato di Quartiere festeggia: "Ci siamo arrivati anche grazie al contributo dei ragazzi di Villa Flaviana. Adesso l'area sia messa in sicurezza"
Il Punto Verde Qualità di Cinecittà Est, non sarà realizzato. Forse per qualche residente, abituato a vedere lo scavo abbandonato di via Stefano Oberto, la notizia non sembrerà entusiasmante. Eppure non era scontata perché, in quell’area situata difronte al mercato rionale, già nel 2009 era stato approvato un progetto esecutivo.
IL PROGETTO DEL PUNTO VERDE QUALITA' - Nello spazio verde, prima che fosse rinvenuta un’antica villa romana, era prevista la realizzazione di una palestra per il fitness di 2500 mq; un centro commerciale di 2000 mq. E poi ancora 2 campi da calcetto ed altrettanti da tennis. Ed infine un ristorante, dei parcheggi ed alcuni piazzali. Insomma, di verde non sarebbe rimasto poi molto: giusto un parco attrezzato di 110mila metri quadrati.
LA MESSA IN SICUREZZA E LA PROMOZIONE - “Finalmente, dopo tanti tentativi, il Comitato di Quartiere CINEST è riuscito ad ottenere la revoca della concessione del Punto Verde Qualità alla società che se lo era aggiudicato e che era inadempiente” fa sapere il Presidente Stefano Loffredo che aggiunge - è già stato demandato al competente Dipartimento Tutela Ambientale - Protezione Civile quanto necessario per l'acquisizione delle aree, affinchè si provveda alla messa in sicurezza ed alla promozione di iniziative volte alla conservazione ed alla fruizione dell'area a verde pubblico”.
UN RISULTATO COLLETTIVO - Per quanto riguarda le richieste, i residenti vorrebbero che adesso fosse “valorizzata la valenza culturale dell'area, a seguito dei rinvenimenti, previa acquisizione delle disposizioni di tutela che la Soprintendenza Speciale per i Beni Architettonici di Roma potrà impartire". A questo siamo arrivati anche grazie al fondamentale apporto dei ragazzi del Comitato Parco Villa Flaviana – riconosce il Presidente del CdQ – a dimostrazione che con l'appoggio dei cittadini si possono raggiungere i risultati voluti. Non dobbiamo fermarci, abbiamo fatto il primo passo, dobbiamo proseguire insieme”.
