Meccanico muore a Capannelle sotto un furgone. Il racconto dei testimoni

Un uomo di 67 anni, meccanico di professione, ha perso questa mattina la vita mentre cercava di riparare un piccolo furgone sul ciglio di via di Capannelle, all’altezza del civico 180. La vittima, accorsa sul posto insieme al fratello, stava cercando di riparare il mezzo e una volta infilatosi sotto l’auto per cercare di sbloccare il cambio è rimasto schiacciato: l’auto si sarebbe infatti sfrenata, andando a finire nella campagna vicino, poco distante da un acquedotto romano.

I TESTIMONI - “Ho visto quel piccolo furgone che si era spostato in mezzo alla campagna, ma nessuno nell'immediato ha lanciato  l’allarme – ricorda la proprietaria di una piccola bottega di fronte al luogo dell’incidente. Un piccolo gruppo di ragazzi si era anche avvicinato, ma a rendersi conto della situazione è stata una signora, che ha fermato una macchina dei vigili che stava passando – prosegue la signora nel suo racconto. La vigilessa si è subito spaventata alla vista dell’uomo, incastrato con il petto sotto al furgone”. In quel momento, secondo la testimonianza, l’uomo sarebbe stato ancora in vita: “La sua collega ha notato che l’uomo si muoveva e da lì sono stati chiamati i primi soccorsi”.

I SOCCORSI - Soccorsi che non sono però riusciti a salvare l’uomo: “Nessuno si è accorto in tempo di cosa stava accadendo e i primi mezzi sono arrivati dopo mezzora dall’incidente – prosegue la signora. Quando l’ambulanza è arrivata era stata anche tirata fuori la lettiga, ma poi si sono accorti che era troppo tardi”.