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Incrocio Lucrezia Romana-via delle Capannelle: la storia irrisolta

Nel sito dell'Osteria del Curato si legge di un progetto che prevedeva la costruzione di una rotatoria in luogo dell'incrocio. Quanto dovranno aspettare gli abitanti del quartiere per vedere risolta la questione del traffico?

Ancora nessuna soluzione è stata trovata per risolvere il problema dell'incrocio tra via Lucrezia Romana e via delle Capannelle.

Lunghe code di auto, furbi che non rispettano la preselezione e si inseriscono laddove l'immissione sembra più veloce, tanti minuti per così pochi metri da percorrere: questa la situazione che gli abitanti del quartiere Osteria del Curato -e coloro che transitano per raggiungere l'Appia e la Tuscolana- son costretti a sopportare tutte le mattine.

Tanto tempo sprecato per percorrere quei pochi metri con cui via Lucrezia Romana si immette lungo via delle Capannelle.

Sul sito del quartiere Osteria del Curato era stata sollevata già da tempo questa problematica, sperando che si potesse risolvere quanto prima la problematica questione dell'immissione di via Lucrezia romana in via delle Capannelle.

E' pur vero che via delle Capannelle è molto trafficata negli orari di punta, tanto verso via Tuscolana quanto in direzione di via Appia Nuova, ovvero, rispettivamente, a destra e a sinistra di via Lucrezia Romana, ma certamente ci deve essere una soluzione che renda più fluido lo scorrimento delle autovetture nei due sensi di marcia.

La proposta che si legge nel sito in questione si muoveva proprio in questa direzione: "perché non viene realizzata -vi si legge- al posto dell'incrocio, una rotatoria che velocizzi lo scorrimento delle automobili, non solo di quelle provenienti dal quartiere, ma anche di quelle che scorrono su Via delle Capannelle, scongiurando così, in quel punto, il consueto incastro delle ore di punta?

Come si legge sempre nel sito osteriadelcurato.it, in realtà esiste già un progetto operativo, risalente al precedente consiglio comunale, che prevede una rotatoria, ma soprattutto prevede di eliminare Via delle Capannelle per tutto il tratto che da questo incrocio arriva fino alla Tuscolana, per ricongiungere così il Parco di Villa Settebassi con quello degli Acquedotti.

Secondo tale progetto, le auto che dall'Appia debbono raggiungere la Tuscolana, devono percorrere un piccolo tratto di Via Lucrezia Romana, fino al Deposito della Metropolitana. Lì una nuova strada -rifacimento di una già esistente, ma con standard adeguati- permetterebbe di raggiungere velocemente la Tuscolana all'altezza all'incirca dell'ex INPS.

Purtroppo però tale progetto ha subìto un blocco, a causa di alcuni ritrovamenti archeologici riconducibili alla Villa Settebassi. E, nel frattempo, anche i finanziamenti che erano stati individuati sembra che abbiano avuto altre destinazioni.

Ecco, dunque, la proposta che si legge nel sito: “Per cercare di risolvere il problema in tempi brevi si potrebbe, intanto, realizzare la rotatoria già prevista nel progetto citato e poi, una volta salvaguardata l'area archeologica (e ricostituiti i necessari finanziamenti), attuare la variante che modifica l'assetto viario del quadrante”.

"Comunque -si conclude nel sito- rotatoria o variante che sia, tutti coloro che ogni mattina rimangono imbottigliati all'incrocio chiedono che il problema sia risolto al più presto!”

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