Barriere architettoniche e rifiuti. Davanti a villa dei Quintili regna la confusione
Al capolinea dell'autobus che porta a Villa dei Quintili, la presenza di due wc chimici impedisce il passaggio alle persone disabili. Falcetti (Altra Destra): "E' un posto turistico. Andava totalmente riprogettata quella fermata. Mancano anche i cestini per i rifiuti"
Ci sono due wc chimici posizionati a poca distanza dall’ingresso della Villa dei Quintili. La loro presenza, pensata per offrire un servizio, è invece causa di disagio. Il marciapiede sul quale sono posizionati è infatti molto stretto. E quindi la superficie dei due vespasiani, lo occupa interamente.
UN CAPOLINEA IRRAZIONALE - A far notare il problema è Emanuele Falcetti, coordinatore del VII Municipio per l’Altra Destra. “La difficile razionalizzazione delle linee di trasporto pubblico che è stata pensata dall’Assessore Improta, durante la Giunta Marino, non ha preso in alcuna considerazione il capolinea del 118, in zona Statuario” riflette Falcetti. “Qui ci vengono tanti turisti che vogliono visitare Villa dei Quintili e proprio per questo bisognava fare di meglio. Quale migliore occasione dell'anno giubilare poi?”.
BARRIERE ARCHITETTONICHE E RIFIUTI - Come il Coordinatore locale dell’Altra Destra fa notare “non esiste un cassonetto della spazzatura. Di conseguenza i turisti più civili sono costretti a portarsi dietro i loro rifiuti. Qualcun altro invece li getta a terra. Per risolvere questo disagio basterebbe posizionare dei cassonetti cilindrici e comunque adesso va garantita la pulizia costante della fermata. Per questo ho scritto ad Ama, chiedendo di provvedere al più presto”. C’è anche un altro problema. “Sono stati posizionati due bagni chimici sul marciapiede. E questo di fatto impedisce alle persone disabili, che come noi usano i mezzi pubblici, di potersi spostare restando sul marciapiede. Tutto il capolinea – conclude Falcetti - andrebbe completamente ripensato, se si vuole fornire un servizio degno di questo nome”.
