Don Bosco, autobus: il 10% dei passeggeri non paga il ticket
Una studio, riportato dal quotidiano Il Tempo, ha quantificato il numero di viaggiatori sprovvisti di ticket che ogni giorno usufruiscono degli autobus pubblici: Don Bosco il quartiere più colpito dal fenomeno
Nel XVIII secolo un ambasciatore del Portogallo presso lo Stato Pontificio invitò i portoghesi residenti a Roma ad assistere gratuitamente a uno spettacolo teatrale presso il Teatro Argentina. Per assistere non vi era bisogno di un invito formale, poiché bastava dichiarare la propria nazionalità portoghese. Questo episodio ha segnato il termine ‘portoghese’ come espressione, per identificare il fenomeno di chi riesce ad usufruire di un servizio senza pagarlo. Aneddoti a parte, uno studio ha recentemente quantificato questo fenomeno nell’ambito dei trasporti pubblici della Capitale: i dati, diffusi dal quotidiano Il Tempo, evidenziano infatti una situazione estesa e costante, alla quale Atac sta cercando di rispondere intensificando i controlli e promuovendo iniziative.
I DATI - Secondo i dati contenuti nell’articolo, il quartiere Don Bosco – nel Municipio X – presenterebbe la percentuale più alta di viaggi effettuati senza ticket: i ‘portoghesi’ sugli autobus del quartiere sarebbero di fatto il 7.91 %, mentre i Municipi XI e XIX si presenterebbero invece come quelli meno colpiti dal fenomeno. Analizzando la città nella sua totalità si scopre comunque un’estensione preoccupante, alla quale Atac sta cercando di rispondere.
PREVENZIONE - Le unità operative sul fronte assistenza e controllo sono state implementate da Atac per contrastare questa tendenza: questo progetto, avviato l’8 Ottobre, è stato presentato il 18 Ottobre scorso insieme ai primi risultati. Le vendite e le validazioni – si spiega nel pezzo pubblicato da Il Tempo – sarebbero quindi aumentate rispettivamente del 7 e del 12 % per i mezzi di superficie, mentre del 16 per quanto riguarda le linee metro-ferrotranviarie.
