Appio Claudio Capannelle

Statuario: molta partecipazione e pochi fischi alla prima assemblea pubblica

Cittadini, membri del comitato e consiglieri del Municipio hanno partecipato all'assemblea di sabato 15 gennaio, sollevando problemi, proponendo soluzioni, ponendo quesiti. Assemblea chiusa tra applausi e pochi fischi

Redazione 18 gennaio 2011 12:23

Alla prima assemblea pubblica del quartiere Statuario, che si è svolta sabato 15 gennaio nella Sala Polivalente, hanno partecipato oltre 120 persone. L'assemblea, vivace, interessante, si è aperta con la proiezione di un video Inchiesta sullo Statuario -che verrà inserito presto anche su Youtube e su Facebook- un filmato che ha efficacemente rappresentato in modo sintetico i vari problemi della zona, ha affrontato le diverse questioni inerenti la viabilità, la pulizia e il decoro della zona.

Affrontata, inoltre, la complessa e irrisolta questione delle strutture sportive e ricreative (il cosiddetto “pallone” e il centro socio-culturale) che, quali “opere a scomputo”, a compensazione dell’impatto dei ben 45mila metri cubi dell’Hotel Domina, dovevano essere destinate a tutto il quartiere.

Erano presenti 7 membri del comitato -Michele Pizzuti, Guerriero Latini, Aldo Sacchetti, Rosa Martemucci, Ugo D'Amico, Francesca Lais- e sono intervenuti anche tre consiglieri del Municipio -Fulvio Giuliano, Rocco Stelitano e Erica Battaglia.

Circa 100 persone hanno risposto a un questionario i risultati del quale verranno resi pubblici entro la fine della settimana e sono intervenuti al dibattito almeno 10-12 cittadini e anche il responsabile dell'ATI -la società che gestisce il centro sportivo- che ha motivato l'apertura dei centri nonostante l'assenza del collaudo, che ha avuto dei ritardi ad arrivare.

L'assemblea è stata molto tranquilla, e anche se sono emersi diversi punti di vista, non c'è stato scontro tra i politici e i cittadini.

L'assemblea si è conclusa con molti applausi e con pochi fischi.