C’era molta attesa nel pomeriggio per le interrogazioni che la Consigliera di Fratelli d’Italia-An Flavia Cerquoni, ha presentato alla Giunta Fantino. In particolare una di esse, relativa al rifacimento stradale di viale Giulio Agricola, è parsa molto sentita dai cittadini presenti.  Con l’arrivo dell’estate infatti, il degrado della strada si fa ancor più insopportabile.

LE DOMANDE - “Quell’area quando viene sistemata? Bisogna coprire le buche,  perché non basta  tagliare l’erba e poi lasciarne i mucchi ai lati della strada. Non è sufficiente – ha premesso la Consigliera Cerquoni – passarci una volta ogni tre mesi. Serve un intervento decisivo che risolva il problema delle buche, mettendo a posto un’area martoriata e poi vogliamo sapere anche il costo dei lavori”.

I COSTI DEL RIPRISTINO - In assenza del Presidente Fantino, l’Assessore ai Lavori Pubblici Francesco Morgia, è tornato a rispondere alle domande sul PUP. “Lo scorso anno – ha premesso -  avevo palesato la possibilità che il TAR condannasse il Comune al pagamento di un risarcimento. Così poi è avvenuto” per un importo, è stato ricordato, pari a 750mila euro. “Il costo dei lavori per il ripristino dell’area  - ha poi aggiunto l’Assessore -  è invece di 212.631,54 euro iva compresa. Tenendo conto dell’attuale manutenzione delle strade, chiedo a voi se il Municipio è in grado di sfornare una cifra così rilevante per quel singolo intervento”.

IL DECORO E LE RESPONSABILITA' - L’Assessore ai Lavori Pubblici, ha poi ricordato che “Per quanto riguarda lo sfalcio e la pulizia, è noto a tutti che ci sono delle difficoltà, connesse anche alle vicende di Roma Capitale. Gli appalti del verde – ha spiegato Morgia - sono bloccati e con le risorse a disposizione dell’ufficio giardini del municipio, è chiaro che è difficile coprire questo tipo di interventi”. La spiegazione non è stata però accolta con entusiasmo dai cittadini. “Noi però paghiamo le tasse” ha ricordato Anna Maria Turnaturi, Presidente del Coordinamento Salviamo Giulio Agricola. “Se questa è la situazione e ci assumiamo la responsabilità di non intervenire nel ripristino dell’area, mi aspetto però – ha replicato infine la Consigliera Cerquoni – che le commissioni competenti trovino una soluzione per garantire la sicurezza ed il decoro del viale”.