Emergenza rifiuti sull'Appia Pignatelli a due passi dalla Caffarella
In centro la parata del 2 giugno, in via Appia Pignatelli la parata del degrado. Questa la denuncia del vicepresidente della commissione Ambiente, Adriano Palozzi
Una montagna di rifiuti a pochi passi dal bellissimo parco della Caffarella. Continua senza sosta l'emergenza rifiuti che da giorni colpisce la Capitale.
Mentre il centro si preparava ad accogliere la grande manifestazione del 2 giugno per la commemorazione del 68° anniversario della Repubblica Italiana, nel quartiere Appio Latino andava in scenda la parata del degrado: “Mentre ieri nel centro storico di Roma andava in scena la parata del 2 giugno per celebrare la Festa della Repubblica italiana, a pochi chilometri di distanza, lungo la splendida via Appia Pignatelli – denuncia il consigliere regionale di FI e vicepresidente della commissione Ambiente, Adriano Palozzi - si svolgeva una piccola “sagra del degrado. Lungo la strada che da Capannelle conduce a porta San Sebastiano, attraversa il meraviglioso Parco dell’Appia Antica e sfiora le antiche catacombe e il sacro fiume Almone, cumuli di immondizie e mini discariche a cielo aperto si celano dietro i cassonetti adibiti ai rifiuti. Forme deleterie di abbandono e inciviltà, assolutamente fuori luogo al cospetto di uno dei biglietti da visita storico-ambientali più belli della Capitale”.
Queste sono forme di abbandono e di degrado secondo Palozzi sarebbero da recriminare all'amministrazione e quindi al già molto criticato Ignazio Marino: “Tutto questo, purtroppo, è il segno tangibile di quanto all’amministrazione Marino non gliene freghi nulla del decoro urbano e della pulizia dell’Urbe Eterna, e rappresenta l'esempio lampante di una raccolta rifiuti che continua a fare cilecca”.
Materassi, sacchi dell'immondizia e cassonetti straripanti che l'amministrazione deve provvedere a rimuovere, soprattutto in una zona verde come quella della Caffarella: “Mi domando – conclude il vicepresidente della commissione Ambiente - come sia possibile che nel 2014 turisti e cittadini siano ancora costretti a passeggiare tra cassonetti puzzolenti, materassi abbandonati e sacchi della spazzatura buttati qua e la. Si tratta davvero di una brutta cartolina, che Ama e Campidoglio devono cancellare immediatamente”.
