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Giovedì, 18 Aprile 2024
Anagnina Anagnina / Via Sandro Penna

Undici roulottes nel parcheggio di via Sandro Penna

La lettera di un residente di Nuova Torvergata: "Grazie sindaco Alemanno per non aver fatto nulla di quello che ci aveva promesso in campagna elettorale"

Un residente del quartiere Nuova TorVergata segnala alla nostra redazione che da martedì 8 marzo, verso le ore 15.00, nei parcheggi di via Sandro Penna, si sono parcheggiate 11 roulotte di nomadi, proprio sotto le finestre della sua abitazione.

“Abbiamo chiamato la polizia” ci scrive Gianfilippo C.- i vigili urbani, ma ad oggi sono ancora lì, nonostante nel parcheggio ci sia il divieto di sosta per camper e roulottes!”. “Ieri -continua Gianfilippo- per cercare uno sfogo, dopo aver chiamato tutti e tutto ma scontrandomi sempre contro un muro di gomma, ho inviato questa lettera al nostro Sindaco Alemanno”.


Buongiorno,
sono qui nuovamente a scriverle più per uno sfogo personale, con la certezza che anche questa mail non verrà mai letta!!! Le dico grazie per tutte le promesse fatte in campagna elettorale alle quali io ho voluto credere  in materia di sicurezza della nostra città, decoro delle periferie, emergenza nomadi; tutte promesse rimaste per la maggior parte ancora in sospeso in un limbo dove vengono raccolte insieme a quelle dei suoi predecessori. 
 
Sicuramente qualche cosa è stata fatta, soprattutto per la rivalutazione del nostro centro storico, qualcosa anche per le periferie, sarebbe inopportuno non riconoscerlo (sgombero del Casilino 900 ad esempio), però.......

Io vivo nel quartiere Nuova Torvergata e negli ultimi due o tre anni ho assistito in prima fila agli incontri avuti con lei nel nostro quartiere, con il nostro comitato di quartiere, con il nostro parroco, con i cittadini, dove ci veniva promesso niente di più che la possibilità di  vivere in una situazione tranquilla e dignitosa, dopo aver speso una vita di risparmi e sacrifici (leggi mutuo bancario a venti anni) per acquistare una casa dove far crescere serenamente i nostri figli. Quello che invece vedo nel mio quartiere, è un continuo deterioramento della qualità della vita.
 
Le ricordo, nel caso le sfugga, che nel mio quartiere è stato delocalizzato, proprio nel centro,  un campo nomadi (cosidetto "tollerato"...da chi?) che nel 2008 doveva essere provvisorio (siamo arrivati a marzo 2011!!), e che invece aumenta di unità e dimensioni. Lungo le nostre vie nascono come funghi insediamenti di senza tetto, i nostri parcheggi sono l'area di sosta preferita dalle carovane di nomadi in transito, anche dove cartelli stradali indicano esplicitamente il divieto di sosta a camper e roulottes, e quando mi sento rispondere dalla Polizia Municipale interpellata per far rispettare il divieto: "Cosa possiamo fare noi oltre a prenderne le generalità, chi ci riesce a mandarli via...? D'altronde hanno 48 ore di tempo per legge (..ma quale legge?) per liberare l'area!!!", allora i conti non mi tornano e i dubbi aumentano. Quanto dovremo aspettare sig. Sindaco, per vedere anche in periferia avverarsi le sue promesse? Dovremo aspettare una prossima campagna elettorale per sentirci ripetere le stesse cose e, noi cittadini di serie B,  tornare a sognare? Non so se lei l'ha mai provato, ma quella che noi stiamo vivendo è  una sensazione di disagio, di abbandono, come un padre che prende in giro il proprio figlio e non se ne cura.

E comunque da ieri pomeriggio 08/03/2011 ho di nuovo 11 roulotte di nomadi (dico 11) sotto le finestre della mia abitazione e, anche per questo, volevo dirle grazie sig. Sindaco Alemanno!

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