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La dichiarazione del Circolo Peppino Impastato di Ciampino

Gli iscritti al circolo Peppino Impastato non hanno partecipato al voto, contestando la legittimità della partecipazione alle primarie, e hanno fatto allegare al verbale dell'assemblea una dichiarazione

Gli iscritti di SEL circolo Peppino Impastato non hanno partecipato al voto, contestando la legittimità della partecipazione alle primarie, e hanno fatto allegare al verbale dell’assemblea la presente dichiarazione:
 

Non riconosco la legittimità dell’assemblea perché non concordo con le modalità del suo svolgimento, proposte in modo autoritario ed autereferenziato dal coordinatore provinciale.
Il coordinatore provinciale convoca l’assemblea violando ed ignorando i poteri dei coordinatori dei circoli, stabiliti dall’art. 7, comma 6, dello statuto: “… il coordinatore del circolo ha la rappresentanza politica e legale della stessa, convoca le assemblee delle/degli iscritte/i”.
Il coordinatore provinciale ha cambiato l’ordine del giorno dell’assemblea pur riconoscendo che è il proseguimento della precedente riunione del 18 dicembre scorso.
Il coordinatore provinciale tronca il dibattito del 18 dicembre e non ammette quello sulle mozioni.
Il coordinatore provinciale non ha denunciato gli episodi di aggressione ed intolleranza che hanno interrotto la precedente assemblea.
Il coordinatore provinciale impone alla votazione argomenti che gli iscritti non hanno né valutato né discusso, contrariamente a quanto stabilito dall’art. 2 dello statuto: “Tutte le iscritte e tutti gli iscritti hanno diritto: di partecipare alla determinazione dell’indirizzo politico di SEL”.
L’adesione alle primarie impone condizioni, limiti e scadenze inaccettabili.
L’adesione alla coalizione per le primarie limita la formazione di una effettiva composizione del centro-sinistra a Ciampino e anzi ne esclude forze rilevanti ed importanti.
Il coordinatore provinciale impedisce di votare a regolari iscritti, non verifica il diritto al voto per i non residenti ed impone la votazione a scrutinio segreto contrariamente a quanto stabilito dall’art. 17, comma 1 dello statuto: “Tutte le votazioni sono a scrutinio palese, eccetto quelle relative a gruppi dirigenti che sono – salvo esplicite deroghe contenute nei regolamenti – a scrutinio segreto”
Richiedo che questa dichiarazione sia registrata nel verbale dell’assemblea e riportata nei suoi atti.
Questa dichiarazione sarà resa pubblica.

Contro questi elementi e le logiche consociative che continuano a depredare il territorio ed i servizi pubblici riteniamo che sia necessario avviare un reale processo di coinvolgimento delle forze politiche del centro sinistra su un progetto condiviso per le scelte del futuro della città.


Il Coordinatore del Circolo SEL di Ciampino “Peppino Impastato”


Domenico Natella

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