Torre Spaccata: il comitato di quartiere incontra Monica Lozzi, buona la prima!
L’invito da parte della presidente del VII Municipio all’indomani della votazione in aula Giulio Cesare
Torre Spaccata, a partire dalle prossime elezioni amministrative in città, non farà più parte del sesto municipio ma entrerà ufficialmente sul territorio del settimo. E alla vigilia di un passaggio così importante, i cittadini hanno ricevuto l’invito in municipio da parte dell’attuale minisindaca Monica Lozzi al governo di Cinecittà. “Dall’incontro sono emersi spunti, idee e disponibilità alla collaborazione” ha commentato al nostro giornale Bruno Di Venuta, del comitato di quartiere.
Cosa hanno portato i cittadini sul tavolo di Monica Lozzi, al settimo municipio? Scuole, ambiente, urbanistica, riapertura degli spazi chiusi: in altre parole, disagi e problematiche che da anni denunciano al parlamentino di viale Cambellotti. Oltre al mancato ascolto da parte delle istituzioni, i residenti del quartiere Torre Spaccata, hanno chiesto ‘l’annessione’ al settimo anche perché gli uffici amministrativi di Cinecittà, sono più vicini rispetto a Tor Bella Monaca (unica sede del sesto municipio). Dall'ottobre del 2018 al gennaio del 2021, il comitato di quartiere ha organizzato incontri, assemblee, petizioni per 'traslocare' al settimo. L'iter si è concluso con la votazione in aula Giulio Cesare, lo scorso 14 gennaio: il passaggio sarà effettivo con le elezioni comunali di quest'anno.
All’incontro con Monica Lozzi, i cittadini hanno conosciuto anche Giuseppe Commisso, assessore alle Politiche del Personale e bilancio e Elena De Santis assessora alle Politiche della Scuola. “L’’incontro è stato molto informale, il consiglio direttivo ha elencato alcune problematiche importanti che necessitano di risposte, da troppo tempo inevase, di una valutazione relativa alla scala di importanza e, di conseguenza, di relativi finanziamenti e tempi certi” hanno commentato dal comitato a margine dell’incontro. Durante l’incontro “E’ stato ribadito che l’amministrazione deve interpellare i cittadini per sui bisogni e le necessità del quartiere, che a loro volta devono essere pronti a collaborare in maniera attiva” hanno concluso.