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Torre Maura Torre Maura / Via delle Rupicole

Torre Maura: ortoterapia al Parco delle Rupicole

La cooperativa Cospexa è la promotrice di un progetto riabilitativo e occupazionale, riservato a disabili mentali e fisici lievi, che da alcuni mesi curano e gestiscono il verde, coltivano piante, ortaggi e fiori all’interno di un giardino sensoriale

Acquisizione di abilità, autonomia e competenze, stimolazione allo sviluppo delle capacità di interazione: questi sono gli obiettivi del progetto di ortoterapia avviato, lo scorso aprile, presso il Parco sensoriale delle Rupicole, a Torre Maura e riservato a circa 50 disabili mentali e fisici lievi. La terapia è stata promossa dalla cooperativa Cospexa, in collaborazione con la Asl Roma B - Unità operativa disabili adulti, la Consulta dell'Handicap del VI Municipio, la cooperativa “Antigone” e il Dipartimento di Biologia dell'Università di Tor Vergata. DSC_4881-2

“Abbiamo usufruito di un finanziamento della Regione Lazio, grazie ad un bando pubblico per fasce fragili del 2012 e di un coofinanziamento della Asl Roma B – spiega Vincenzo Ciminelli, responsabile generale del progetto –. Il programma è stato attuato in un Parco sensoriale, realizzato nel 2012 dal Comune di Roma, che attualmente non è stato dato in gestione ad alcun soggetto. L’idea è quella di costituire un gruppo di acquisto tra genitori e operatori. Il progetto ha quindi valenza occupazionale e non solo riabilitativa, on l’obiettivo di formare in futuro operatori veri e propri. Ci auguriamo di realizzare al più presto una sinergia anche con il VI Municipio”.

L'ortoterapia o terapia orticolturale è un metodo riabilitativo del disagio e della disabilità. Consiste nell'incentivare, nel preparare e nell'affiancare il soggetto nella cura e nella gestione del verde, nella coltivazione di fiori, ortaggi ed altre piante. 

ortoterapia Rupicole

“Abbiamo iniziato lo scorso aprile con una decina di persone al giorno – racconta Nicola De Palo, responsabile tecnico del progetto –: in tutto seguiamo circa cinquanta ragazzi. In questo Municipio, per la prima volta, abbiamo realizzato una interazione tra le diverse cooperative sociali che hanno preso parte alle attività in programma su proposta della Cospexa: Progetto 96, il Centro di Integrazione Sociale, Obiettivo Uomo, Iskra, Virtus Italia e l’istituto Sant’Antonio. Il progetto comprende una fascia di età che ha tra i 20 e i 50 anni, tra disabili mentali e fisici lievi, purché abbiano attitudini verso questo tipo di lavoro. Poi ci sono quindici operatori delle cooperative, che ogni giorno seguono le varie attività. Collaboriamo anche con l’orto botanico dell’Università di Tor Vergata. Attualmente siamo in una fase più didattica: la produzione viene distribuita tra i partecipanti. Il progetto scade a febbraio, ma dovrebbe essere prorogato fino ad aprile. Coltiviamo piante aromatiche, come salvia, rosmarino, lavanda, timo, elicrisio e menta ed essenze ornamentali”,

Prendersi cura di organismi vivi, possibilmente in gruppo, stimola il senso di responsabilità e la socializzazione. A livello fisico, sollecita l'attività motoria, migliora il tono generale dell'organismo e dell'umore, attenua stress ed ansia. L’ortoterapia è finalizzata all’acquisizione di abilità, autonomia e competenze, la stimolazione allo sviluppo delle capacità di interazione e partecipazione, il recupero e la  valorizzazione delle parti sane dell'individuo.  Le attività di orticoltura si svolgono prevalentemente all'aria aperta, invitando a stabilire un rapporto di cura e responsabilità verso organismi viventi. Le terapie orticolturali fanno leva sul potenziale educativo del conoscere tempi e stagioni, preparare la terra, seminare il seme, curare la pianta ed ottenere derivati: fiori, frutti. In questi mesi, presso il giardino sensoriale di Torre Maura, sono stati coltivati anche cavolfiori, finocchi, cavoli, insalate, radicchi, carciofi, sedano, puntarelle, cicoria, pomodori, melanzane, zucchine, zucca, peperoni, fagioli, fagiolini, peperoncino, ravanelli, rape, cipolle, porri, aglio e fragole.

LA COSPEXA - La cooperativa opera dal 1974 nel campo dei servizi sociali, sanitari, culturali ed educativi, in particolare nel territorio del Municipio VI, con una forte vocazione al radicamento territoriale. La Cospexa ha fortemente insistito per una caratterizzazione locale delle azioni di contrasto al disagio sociale: l'intervento, in particolare in periferie multiproblematiche, è sempre stato guidato da una forte attenzione ai bisogni, con l'obiettivo di far nascere le risposte nel territorio. Operando in stretto raccordo con i servizi delle ASL, del Municipio, delle istituzioni scolastiche e formative, con l'associazionismo e il volontariato locale, la cooperativa si è sempre mossa nell'ottica di una comunicazione reale e continua tra fasce a rischio e comunità, promuovendo interesse e partecipazione per le problematiche sociali. La Cospexa è accreditata presso il Registro Unico Cittadino del Comune di Roma e presso i Municipi IV (ex V), V (ex VII), VI (ex VIII), VII (ex X), della ASL RM/B.

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