rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Torri Via Prenestina

Torna alla luce una villa romana tra Corcolle e Ponte di Nona

Importanti ritrovamenti archeologici sulla Prenestina. Il quadrante est di Roma custodisce tesori del passato

Quasi sempre balza agli onori della cronaca per vicende di degrado o criminalità, eppure tutta la zona di Roma Est, da Corcolle fino a Lunghezza e Ponte di Nona è un territorio che offre molto sia dal punto di vista ambientale, grazie alla quantità di campagna e spazi verdi, che dal punto di vista storico e archeologico.

Proprio così, chi crede che reperti e resti dell’antica civiltà romana appartengono soltanto al centro storico sbaglia di grosso. Proprio in questi giorni “Repubblica” ha dato notizia della scoperta una bellissima villa della prima metà del II secolo a.C., sulla via Prenestina nei pressi dei Giardini di Corcolle. Una casa lussuosissima, appartenente a un esponente di un ramo della gente patrizia dei Corneli che fece restaurare il Santuario di Gabii, preceduta da un monumentale portico e contenente straordinarie ricchezze.

Una scoperta eccezionale, dunque, che riporta l’attenzione sulla ricchezza di questo territorio troppo spesso abbandonato a se stesso. È di questa opinione Danilo Proietti, presidente del Comitato di Quartiere Giardini di Corcolle:” Si dimostra ancora una volta che il nostro territorio non è adatto ad ospitare discariche, inceneritori oppure impianti di biogas. Al contrario deve essere valorizzato, in modo da renderlo un centro archeologico e culturale d’eccellenza, da far invidia perfino al centro storico. Ricordo infatti che oltre a Gabii ci sono i Castelli di San Vittorino, Corcolle, Lunghezza, Passerano e i Ponti, Ponte Lupo e Ponte di Nona ed altre decine di reperti scoperti e chissà quante centinaia ancora da scoprire”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Torna alla luce una villa romana tra Corcolle e Ponte di Nona

RomaToday è in caricamento