Torri di Largo Mengaroni, l'assessore Di Bella: "Manutenzione necessaria"

"Sono disposto anche a rinunciare allo stipendio di assessore purchè i lavori inizino in almeno una delle torri del Municipio". E' questa la posizione dell'assessore alla Casa del municipio delle Torri, Daniele di Bella, in una lettera inviata all'assessore Alessandra Cattoi, del Dipartimento Patrimonio del Comune di Roma, affissa anche nell'androne della 'torre' 2 al civico 10 di Largo Mengaroni. Esasperato dai continui silenzi da parte del Comune in merito alle richieste di intervento di manutenzione, Di Bella ha inviato un nuovo sollecito che va ad aggiungersi al lungo elenco di quelli già inviati da febbraio a maggio. 

Dopo le criticità sollevate in più occasioni dagli inquilini delle palazzine, in riferimento agli impianti di autoclave danneggiati e malfunzionanti, anche nel corso di un'assemblea pubblica alla quale ha partecipato lo stesso Di Bella, l'assessorato alla casa del Municipio VI si è impegnato fin da subito in solleciti e richieste di intervento che ad oggi, però, non hanno ricevuto riscontro. "Nessun cittadino è mai rimasto inascoltato, sono note e comprensibili le rimostranze di tutti, è una situazione drammatica - spiega - il Municipio può fare da tramite tra i cittadini e il Comune ma non ha potere di chiedere interventi diretti alle ditte". Questo perché "dopo la fine dell'appalto della precedente ditta, si è in attesa di verifiche per assegnare l'appalto a quella nuova", spiega ancora Di Bella che, intanto, fa leva sul Municipio per ottenere risultati. 

"Ho chiesto al Municipio di stanziare dei fondi - spiega l'assessore alla Casa - A settembre, infatti, ci sarà un bando per un importo pari a 150mila euro che la ditta vincitrice gestirà per lo svolgimento dei lavori". E proprio per evitare ennesimi strascichi, Di Bella precisa: "Per garantire sicurezza e trasparenza, la gara sarà vinta attraverso il metodo della media ponderata".