Torre Spaccata ha cambiato municipio e i cittadini sono rimasti senza servizi sociali

Servizi sociali nel caos con il distacco di Torre Spaccata dal VI municipio al VII. Decine le famiglie con fragilità che aspettano le risposte da parte dell’amministrazione municipale e comunale. Nella mattina di lunedì, durante il consiglio municipale è stata votata all’unanimità una mozione per chiedere al presidente del VI e alla sua giunta di intervenire presso il Comune così da dare risposte immediate ai cittadini. 

Il VI municipio non può erogare i fondi perché le famiglie ricadono su un nuovo municipio, il VII non possiede i fondi necessari per le famiglie transitate da altro territorio e 20 disabili adulti sono rimasti senza assistenza domiciliare. Un gup amministrativo che in viale Cambellotti vogliono risolvere quanto prima, interessando direttamente il sindaco Gualtieri. 

Perché avviene questo? Dopo un lungo percorso, durato anni, i cittadini di Torre Spaccata con le ultime elezioni amministrative sono transitati dal VI Municipio al VII. Una richiesta partita dagli stessi abitanti per motivi diversi: tra questi, l’abbandono istituzionale, la lontananza del quartiere dalla sede di viale Cambellotti (Tor Bella Monaca) e la somiglianza urbanistica ai quartieri del Tuscolano. Prima una raccolta firme, poi un referendum e il ‘desiderio’ degli abitanti di Torre Spaccata è diventato realtà: il quartiere è passato dal Sesto al Settimo. Intanto però, in attesa che si compia l’intero percorso, gli atti amministrativi stanno subendo battute d’arresto, tra questi ci sono quelli inerenti i servizi sociali. Già perchè 20 famiglie di disabili adulti sono attualmente senza assistenza domiciliare. 

“Il passaggio del quartiere di Torre Spaccata al Municipio VII, voluto dai residenti, richiede la massima attenzione di entrambi i municipi coinvolti soprattutto per quanto attiene le politiche sociali. La mozione approvata oggi in Consiglio senza simboli politici e votata all'unanimità mostra la piena volontà politica e amministrativa del Municipio di supportare i cittadini durante una fase difficile di transizione. Ringrazio l'Assessore Romano e il Presidente della Commissione Del Bello e i membri della stessa perchè ho avuto modo di dare voce alle segnalazioni che mi erano arrivate e dare una tempestiva risposta. L'impegno è monitorare costantemente ed agire tempestivamente” ha commentato Francesca Filipponi, capogruppo del Movimento Cinque Stelle al Municipio delle Torri. 

A commentare quanto sta avvenendo anche Fabrizio Compagnone, capogruppo Pd in viale Cambellotti: “Quello che sta succedendo era prevedibile, lo diciamo da tempo. Ci sono 20 famiglie attualmente nella terra di nessuno, per loro e per tutte le altre fragilità deve essere trovata una soluzione quanto prima”.