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Tor Bella Monaca Tor Bella Monaca / Viale Santa Rita da Cascia

Case Ater a Tor Bella Monaca: "Solo lavori tampone che non garantiscono sicurezza"

Sono state riparate due grate e una ringhiera situate all'ingresso di una delle torri di viale Santa Rita da Cascia. Stabellini: "Sono lavori tampone, il disagio abitativo resta"

Due grate su tre sono state sostituite e la recinzione alla torre è stata parzialmente riparata. Continua, però, il disagio abitativo per gli inquilini dello stabile di viale Santa Rita da Cascia, nel popolare quartiere Tor Bella Monaca. Gli inquilini delle case popolari, durante lo scorso mese di marzo, avevano partecipato ad un consiglio municipale, durante il quale avevano espresso le loro rimostranze in merito alle carenze strutturali delle abitazioni. A seguito di quell'intervento, il presidente del Municipio delle Torri, Marco Scipioni, aveva promesso loro un incontro con la dirigenza dell'Ater. L'incontro, svoltosi in data 8 aprile, aveva sollevato l'umore degli inquilini che, soddisfatti, avevano ricevuto promesse di interventi immediati.

"Qualche giorno dopo l'incontro con Rosi - dichiara un inquilino Ater a Roma Today - abbiamo ricevuto una telefonata dall'Ater in cui venivamo avvisati che i lavori sarebbero iniziati il 16 aprile". Durante la comunicazione, inoltre, ai cittadini era stata chiesta anche la loro presenza per quel giorno, per motivi di ordine pubblico. "Ci hanno chiesto di essere presenti, sarebbero intervenute anche le forze dell'ordine ma quella mattina del 16 aprile qua non si è visto nessuno" - continuano. Dopo aver atteso un'intera giornata, gli inquilini telefonano all'Ater hanno telefonato agli uffici competenti e non hanno ricevuto buone notizie. "Ci hanno risposto che non hanno comunicato mai nessuna data di inizio lavori e che questi sarebbero iniziati tra la fine di aprile e l'inizio di maggio". 

Nella mattina di giovedì 23 aprile, alcuni operai intervengono dinanzi l'ingresso di una delle torri di viale Santa Rita da Cascia. "Si tratta di lavori tampone quelli realizzati oggi dagli operai addetti alla manutenzione Ater" - dichiara Alessandro Stabellini, attivista del Movimento Cinque Stelle che come cittadino sta dando voce agli inquilini della torre. Stabellini spiega ancora come i lavori di manutenzione non garantiscano alcuna sicurezza: "Hanno appoggiato dei fogli di grata alle ringhiere già corrose dalla ruggine". Intanto, monta la rabbia degli inquilini che, sempre di più, si sentono abbandonati. "Questa storia sta diventando una barzelletta. Aspetteremo ancora qualche giorno - commentano gli abitanti della torre - poi chiederemo un nuovo incontro con il direttore Rosi". 

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