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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Tor Bella Monaca Via di Tor Bella Monaca

VI Municipio: “La Protezione Civile ‘Le Torri’ ‘umiliata’ da una vigilessa”

"Siamo intervenuti autonomamente per gli allagamenti di ieri sera. Abbiamo chiamato la sala radio e questa persona ci ha definito incompetenti", racconta il presidente della Onlus, Massimiliano Missori

Allagamenti e traffico in tilt ieri sera per il maltempo che si è abbattuto sul VI Municipio: la Protezione Civile “Le Torri” è intervenuta di propria iniziativa a Tor Bella Monaca, risolvendo le maggiori criticità in prossimità  dell’incrocio con via Casilina. “Tuttavia, nonostante i nostri sforzi, i volontari sono stati umiliati da una vigilessa del VI Gruppo per un problema che si era creato sulla Prenestina, in località Colle del Sole”, spiega il presidente della Onlus, Massimiliano Missori.

“Ieri sera, verso le 19:30, il forte temporale aveva nuovamente allagato viale di Tor Bella Monaca, in entrambi i sensi di marcia – racconta Missori –. Alcuni automobilisti cercavano di risalire contromano: c’era il panico. I vigili urbani hanno chiuso immediatamente l’arteria per una questione di sicurezza stradale. Noi autonomamente siamo intervenuti: la nostra sede si trova a due passi da quel ponte e abbiamo utilizzato un mezzo dotato di pompa idrovora. Abbiamo risolto il problema in 30 minuti: i vigili urbani, con i quali collaboriamo spesso, si sono dimostrati disponibili e contenti di ricevere il nostro aiuto e per questo li ringrazio. Su nostra richiesta, ci hanno segnalato altre due situazioni drammatiche sul territorio: a Passo Lombardo e a Colle del Sole. Arrivati sulla Prenestina, abbiamo cercato di assorbire l’acqua, ma era praticamente impossibile: anche i campi erano allagati. Così ho chiamato la sala radio del VI Gruppo della Polizia municipale per avvertirli del problema. La vigilessa in servizio mi ha detto: ‘A che serve allora la Protezione Civile?Significa che non siete competenti’. Le ho spiegato che siamo dei volontari e che possiamo intervenire sia su chiamata delle amministrazioni, che autonomamente. ‘Quella dei volontari è una storia vecchia. Non credo al fatto che non prendete una lira. Vi dobbiamo anche ringraziare?’, mi ha risposto. La Protezione Civile ‘Le Torri’ è stata ‘umiliata’, ci siamo recati alla sala radio per avere delle spiegazioni e la vigilessa ha continuato ad accusarci di incompetenza. Abbiamo risolto un problema in 30 minuti: eravamo 4 volontari e altri 4 vigili lavoravano contemporaneamente sotto la pioggia battente per dirigere il traffico, ma non avrebbero potuto fare altro senza il nostro aiuto in quella situazione di emergenza. C’erano 20 centimetri di fango e l’acqua ci avrebbe messo due ore a defluire da sola. Via Casilina era completamente bloccata. La nostra associazione onlus, che ha sede a via Acquaroni, è attiva dal 2007: non prendiamo soldi da nessuno. Il Comune di Roma quando richiede il nostro intervento ci invia un piccolo rimborso per la benzina. Vogliamo le scuse da parte della vigilessa e del Comandante del VI Gruppo”.

IL COMANDANTE BRACCI: “NON ERO A CONOSCENZA DEL FATTO” – “Non ero a conoscenza del fatto – precisa il Comandante Giuseppe Bracci del VI Gruppo della Polizia municipale –. Non ho alcun problema a ricevere in sede il presidente dell'associazione della Protezione Civile 'Le Torri'. I volontari dell'associazione lavorano sodo sul nostro territorio”.

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