rotate-mobile
Tor Bella Monaca Torre Angela / Viale Duilio Cambellotti

Largo Brandizzi, la rabbia dei cittadini diventa rivolta in municipio. La replica di Romanella

L'esasperazione degli inquilini di largo Brandizzi è sfociata in protesta

“State facendo scaricabarile da dieci anni, oggi da qua non si muove nessuno”. Una vera e propria protesta quella che gli inquilini delle torri di largo Brandizzi hanno messo in scena nella mattina di giovedì in aula Giovanni Paolo II di viale Cambellotti mentre i gruppi politici erano impegnati nella discussione del bilancio di assestamento. Già dalle pagine del nostro giornale, i cittadini esasperati dalle condizioni di degrado in cui versano gli alloggi Erp di Tor Bella Monaca, avevano annunciato azioni forti di protesta perché “non ce la facciamo più a vivere in queste condizioni” spiegava nei giorni scorsi ai nostri taccuini Massimo Musumeci, presidente del comitato di quartiere Tor Bella Monaca rinasce. Oltre all’allagamento delle cantine con liquami e acqua putrida a causa anche della rottura delle pompe, gli inquilini hanno denunciato anche la presenza di topi, avvistati fino al decimo piano della torre collocata tra via Brandizzi e via dell’Archeologia. 

“Denunciamo lo stato di abbandono da anni – ha commentato Musumeci – non possiamo più tollerare oltre atteggiamenti come quelli che le istituzioni riservano nei nostri confronti, non possono lasciarci vivere in questo degrado totale, non siamo cittadini di serie b, vogliamo delle risposte e vogliamo fatti, basta ripeterci in continuazione che non ci sono fondi”. Dopo l’intervento delle forze dell’ordine i manifestanti sono stati accompagnati fuori dall’aula.

Abbiamo raggiunto Roberto Romanella, presidente del Municipio VI che a Roma Today ha spiegato: “Siamo arrabbiati tanto quanto i cittadini perché nonostante le nostre segnalazioni al Dipartimento Patrimonio ancora non è stato realizzato nessun intervento”. Il M5s delle Torri ha battuto i pugni sul tavolo: “E’ anche per risolvere problematiche come queste che chiediamo il decentramento amministrativo – ha aggiunto Romanella – perché in questo momento non abbiamo la competenza per intervenire, non ci sono fondi e non c’è nemmeno il bando”. Ha concluso: “Noi non ci fermiamo e continueremo a pretendere che il Dipartimento intervenga”. 
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Largo Brandizzi, la rabbia dei cittadini diventa rivolta in municipio. La replica di Romanella

RomaToday è in caricamento