Il gruppo pentastellato del Municipio delle Torri, avanza richiesta di accesso agli atti nel gennaio di quest'anno. Non avendo ottenuto visione, nella giornata di ieri, Veronica Mammì e Fabio Tranchina, hanno annunciato che qualora non ricevessero in visione i documenti richiesti avrebbero interpellato la forza pubblica. A questo, ha risposto il presidente del Municipio VI, Marco Scipioni accusando i grillini di dire il falso.

A dare un'ulteriore versione dei fatti arriva una nota dei congilieri Pd del Municipio VI, Grasso, Angelucci, Gasparutto, Onorati e Compagnone, a margine di quanto accadauto ieri, presso i locali di via Cambellotti. "Ieri è capitata una cosa gravissima nel Municipio VI - dichiarano -  Sembrerebbe che una dipendente sia  stata aggredita verbalmente dai consiglieri e membri del Movimento 5 stelle che l'avrebbero minacciata intimandogli di consegnare le decisioni di giunta".

A questo, i consiglieri piddini aggiungono: "Sembrerebbe che in seguito a questo la dipendente si sia sentita male dovendo addirittura andare a casa".  Poi proseguono: "Tenuto conto che è una cosa giustissima e stabilita per norma, avere le decisoni di giunta, ricordiamo però ai pentastellati che il segretario di giunta è il direttore del municipio e a lui si dovrebbero rivolgere".

Intanto, i consiglieri del Partito Democratico, esprimono solidarietà alla dipendente del Municipio: "È un accadimento, se confermato gravissimo e vergognoso e esprimiamo la nostra solidarietà alla dipendente aggredita di cui conosciamo la professionalità con cui lavora". Infine concludono: "Se questa è la modalità con cui i pentastellati si propongono di governare aggredendo i dipendenti si sbagliano di grosso perché la stragrande maggioranza dei comunali lavorano in modo ottimale e per il bene della nostra città e pertanto vanno rispettati e salvaguardati e noi vigileremo su questo".