Municipio VI: il centrodestra dice ‘no’ alla commissione grandi eventi
Bocciata la proposta di delibera presentata dalle opposizioni
Prima la richiesta in capigruppo, poi in consiglio municipale, infine con una delibera di iniziativa consiliare. Eppure, la maggioranza del Municipio Roma VI delle Torri ha detto ‘no’ ancora una volta, bocciando di fatto il documento presentato dal Partito Democratico, dal Movimento Cinque Stelle e da Azione. “Assurdo si continua a pensare alla normale amministrazione e non ai grandi eventi, appuntamenti epocali per lo sviluppo del nostro territorio” ha commentato Fabrizio Compagnone, capogruppo del Partito democratico delle Torri.
Sul tavolo i fondi del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), dell’Expo2030 e del Giubileo 2025. In questo scenario, importanti investimenti ricadono sul territorio del Municipio VI delle Torri che – ad oggi – non ha ancora una commissione speciale in seno al consiglio municipale deputata ai grandi eventi, anche in occasione degli stati generali dello scorso venerdì. La delibera di iniziativa consiliare – bocciata dalla maggioranza di centrodestra – chiedeva l’istituzione della commissione composta da nove membri (cinque della maggioranza e quattro delle opposizioni), impegnati al lavoro sui grandi eventi fino a dicembre 2024. Le competenze della commissione – per i partiti che hanno presentato la proposta – avrebbero dovuto essere: formulare indirizzi e orientamenti sulle tematiche Expo e Giubileo, avviare momenti di partecipazione e confronto con i diretti interessati e monitorare le attività connesse alla realizzazione dei grandi eventi.
“La maggioranza non perde occasione per dimostrare che è al comando ma dovrebbe dimostrarlo con i fatti non con l’arroganza. Non accetta solleciti dalle opposizioni. Così facendo, il consiglio è stato esautorato della sua funzione di controllo e di indirizzo” ha detto Laura Arnetoli, presidente della commissione trasparenza e consigliera del Movimento Cinque Stelle.