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Tor Bella Monaca Tor Bella Monaca / Viale Duilio Cambellotti

Municipio VI, l’ex casa del custode finisce in commissione trasparenza. Ms5: "Manca di dialogo"

Per sistemare i locali saranno impegnati 20mila euro che erogherà il dipartimento

I locali dell’ex casa del custode della scuola ‘Emma Castelnuovo’ sono finiti in commissione trasparenza di viale Cambellotti. “Siamo favorevoli al centro antiviolenza ma contrari al mancato dialogo con le parti in causa. Non si può scegliere su un argomento così delicato senza interpellare un’istituzione come la scuola ‘Emma Castelnuovo’ che presidia il territorio da 21 anni” ha commentato a margine dell’incontro Laura Arnetoli, presidente della commissione trasparenza.

Nelle scorse settimane, la commissione patrimonio – presieduta dal consigliere Gabriele Manzo, e la commissione pari opportunità – presieduta dalla consigliera Mariantonietta La Polla, hanno scelto tra le varie ipotesi di destinare i locali dell’ex casa del custode di via Romero - Vecchia Ponte di Nona - al nuovo centro antiviolenza del Sesto Municipio. Ricordiamo che le Torri sono attualmente sprovviste di questo servizio poiché l’unico presente sul territorio è ‘transitato’ al Settimo Municipio con l’annessione di Torre Spaccata.

La scelta dei locali però non ha trovato il favore di parte dell’opposizione, il M5s. Nella mattina di martedì, si è volta una commissione trasparenza presieduta dalla pentastellata Arnetoli che ha ricordato l’intenzione – già nota – di destinare i locali per l’ampliamento dell’offerta formativa della scuola. Non solo, ha sottolineato il mancato dialogo tra le parti in causa: “In questa decisione non sono stati coinvolti la scuola e i genitori”. Ha aggiunto: “Nella precedente amministrazione abbiamo fatto l’impossibile per ottenere i locali dal Dipartimento proprio per sopperire alla carenza di spazi in quel versante”.

Intanto, nella casa dell’ex custode sorgerà il centro antiviolenza. Ad annunciarlo con certezza è il minisindaco Nicola Franco: “Ho spiegato ai presenti le motivazioni e i progetti che abbiamo destinato per far fronte alla carenza di spazi nelle scuole, oltretutto – ha aggiunto – l’immobile non ha l’agibilità, lo potremo utilizzare grazie ai fondi che il Dipartimento erogherà nell’ambito dell’istituzione del centro antiviolenza, quindi a costo zero del Municipio”.

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