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Venerdì, 19 Aprile 2024
Tor Bella Monaca Tor Bella Monaca / Via Amico Aspertini

La somma per sanare il debito c'è, ma la libreria di Tor Bella non è ancora salva

Nei giorni scorsi in via Amico Aspertini anche il sindaco Gualtieri

La somma necessaria per sanare il debito contratto negli ultimi mesi dalla libraia di Tor Bella Monaca è stata raggiunta ed è disponibile per essere versata nelle casse del proprietario dell'immobile. Ma la libreria del quartiere non è ancora salva: sull'attività commerciale pende, infatti, una sentenza di sfratto. "L'ufficiale giudiziario può arrivare da un momento all'altro" ha commentato a Roma Today Alessandra Laterza. Intanto, nei giorni scorsi, a portare vicinanza e solidarietà alla libraia di Torbella, anche il sindaco Roberto Gualtieri e alcuni consiglieri comunali. "Ringrazio tutta la comunità che si è spesa per la causa – ha aggiunto Laterza – Salvare la libreria dipende da un privato che ha la facoltà di metterci alla porta o di offrirci un contratto, a fronte di un debito che vogliamo pagare". 

La libreria di Tor Bella Monaca, l'unica in quartiere, ha aperto per la prima volta le porte nel maggio del 2018. Da quel giorno, nei locali di via Amico Aspertini, all'interno del centro commerciale di Tor Bella Monaca – ma su strada – sono stati realizzati numerosi eventi, presentazioni di libri e laboratori per bambini. Non solo, Laterza ha avviato anche attività di 'bookcrossing' e ha promosso il 'libro sospeso' per supportare le famiglie in difficoltà del territorio. Tra le iniziative, anche il cenone di San Silvestro con i senzatetto del quartiere in collaborazione con la Comunità di Sant'Egidio. 

Il canone di locazione per l'affitto dello spazio è aumentato negli ultimi mesi, passando da 1.200 euro a 1.500. Una somma difficile da mettere insieme per una libreria di quartiere in periferia già vessata da altre spese. In poco tempo, l'associazione che gravita intorno a 'Booklet Le Torri', 'Libriamo Tor Bella' ha avviato un crowfunding. E con non poche difficoltà la somma – di circa 13mila euro, necessaria a sanare il debito contratto in questi mesi – è stata raggiunta. Ma sull'attività commerciale pende una sentenza si sfratto e la libreria è in attesa del nuovo contratto di locazione, sempre che non arrivi prima l'ufficiale giudiziario. Intanto, nei giorni scorsi in via Aspertini è arrivato anche il sindaco Gualtieri con l'assessore al patrimonio Tobia Zevi, la consigliera PD Converti, il deputato Matteo Orfini e il parlamentare europeo Massimiliano Smeriglio.

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