Il parco non sarà intitolato a Natascia Maetta, vittima di femminicidio: il M5s vota contro
A deciderlo l'assemblea capitolina. Il M5s: "Devono trascorrere dieci anni dalla morte all'intitolazione"
Il Movimento Cinque Stelle ha detto “no”: per Natascia Maetta, la giovane di Tor Bella Monaca uccisa a soli 27 anni nel 2014 dal suo ex compagno non ci sarà nessuna intitolazione. A chiedere che il parco di Erice, in zona San Biagio Platani a Tor Bella Monaca, venisse intitolato a una vittima di femminicidio è stato il gruppo della Lega in Campiodglio. Prima ancora ci aveva provato il comitato popolare Roma Est (poi diventato Lega) del Municipio VI con una proposta presentata a viale Cambellotti.
Bocciata la mozione presentata dal gruppo Lega capitolino
21 gli astenuti nella seduta consiliare di giovedì pomeriggio a fronte dei soli 4 favorevoli e quindi la bocciatura della mozione presentata a prima firma del capogruppo della Lega, Maurizio Politi, che prevedeva l'impegno per la sindaca Virginia Raggi e la Giunta ad intitolare a Natascia Maetta il parco.
M5s: "Devono passare dieci anni dal decesso all'intitolazione"
Nessuna motivazione politica, ha assicurato il consigliere del M5S, Francesco Ardu: "Purtroppo ci dobbiamo astenere, devono passare 10 anni dal decesso per l'intitolazione di un toponimo e si può derogare solo per fattispecie più che eccezionali".