Prima vittoria cittadina: l'assessore alla casa incontra gli inquilini della Torre in Largo Mengaroni

Un disagio abitativo forte quello degli inquilini della Torre 2 di Largo Mengaroni. Dopo richieste inevase e segnalazioni senza successo, gli inquilini sono intervenuti, ieri giovedì 4 giugno, al consiglio municipale per presentare le proprie rimostranze. Carenze strutturali, ferri scoperti, aspiratori rotti, infiltrazioni, scarsa sicurezza, viali senza manutenzione diventati impraticabili. Questi i problemi che Fabiana, portavoce degli inquilini ha portato all'attenzione del consiglio municipale. Immediata la replica, in sede di consiglio, dell'assessore alla casa Di Bella che ha esordito dicendo: "La situazione delle case popolari nel nostro municipio è grave - specificando poi - Credo che la Romeo (ditta che gestiva le abitazioni ndr) abbia delle responsabilità gravi in merito a questo". Il problema più grave, tuttavia, che appartiene anche ad altre torri e non solo a quelle di Largo Mengaroni, resta quello delle autoclavi. L'Assessore Di Bella, a questo proposito ha letto in aula una richiesta di intervento che lui stesso ha inoltrato al Dipartimento e all'assessorato del Comune di Roma nel mese di marzo affinchè si trovi una soluzione e non si aspetti l'emergenza. 

A lavori consiliari conclusi, l'assessore alla casa ha ricevuto gli inquilini nella sala riunioni e, in questa seconda sede, ha ascoltato e accolto le rimostranze che gli sono state poste, questa volta in maniera ancora più specifica. Gli inquilini, coordinati da Alessandro Stabellini, cittadino e attivista del Movimento Cinque Stelle, hanno chiesto l'istituzione di un tavolo di controllo al fine di risolvere i problemi legati al disagio abitativo. Per ora, gli inquilini portano a casa un primo risultato: giovedì 11 giugno, l'assessore Di Bella incontrerà in assemblea i residenti di Largo Mengaroni per discutere delle problematiche condominiali.