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Tor Bella Monaca Tor Bella Monaca / Largo Ferruccio Mengaroni

A Largo Mengaroni la carcassa d'auto è ormai un monumento

Oltre l'auto anche materiali edili di risulta e una poltrona rotta completano l'arredo "urbano" di largo Mangaroni

È parcheggiata in largo Mengaroni, sotto i lotti delle case popolari lungo il vialetto che collega la piazza, appunto, a via di Tor Bella Monaca. Non ha più le ruote, i vetri sono sfondati, la carrozzeria bruciata e l’interno è diventato ricettacolo di ogni sorta. La Fiat Punto Blu è nota alle cronache, non solo locali: la sua fama l’ha portata anche alla ribalta nazionale.

L'auto blu agli onori della cronaca nazionale con Matteo Salvini

Già perché nel febbraio del 2018, l’ex vice premier Matteo Salvini, durante un “sopralluogo” nel quartiere di periferia per eccellenza, ha mostrato agli italiani l’auto, al cui interno, all’epoca dei fatti viveva una coppia di Tor Bella Monaca. I due abitavano in una casa popolare ma poi l’appartamento fu devastato dalle fiamme e l’unica alternativa rimasta è stata la macchina, fin quando non è stata data alle fiamme. Un anno più tardi, il deputato Matteo Orfini, in una visita in quartiere ha sottolineato come, alle parole di Salvini non abbiano poi fatto seguito i fatti. 

Il Municipio: "Solleciteremo la rimozione"

L’auto si trova parcheggiata in una strada dove il manto è completamente dissestato, percorrerla è come immaginare di salire su un gradino di tanto in tanto, con radici che sollevano l’asfalto e con buche disseminate qua e là. Non solo, su un lato della strada, materiali edili di risulta e perfino una poltrona bianca in pelle posizionata accanto ai cassonetti, completano il quadro della “vergogna”. Abbiamo raggiunto Katia Ziantoni, assessora all’ambiente del parlamentino di viale Cambellotti che su nostra segnalazione ha commentato: “Non mi sono mai arrivare richieste di rimozione, solleciterò la rimozione ai vigili in quanto il servizio è in capo a loro”. 
 

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