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Dimissioni Lorenzotti, Smedile: “Bene l'Udc. Inizia il cambiamento”

Il consigliere comunale loda il lavoro del gruppo in VIII Municipio non risparmiando critiche all'operato di Api e Pd

Bene il lavoro dell’Udc, meno quello dell’Api e del Pd. Il consigliere Udc al Comune di Roma Francesco Smedile loda l’operato dei tre colleghi di partito in VIII Municipio (Biferi, Paparelli e Villino) per il lavoro fatto in relazione alle dimissioni annunciate dal presidente Pdl Massimiliano Lorenzotti:Bene il lavoro svolto dall'Udc al Municipio VIII - scrive Smedile in una nota - da qui ha inizio una stagione di cambiamento. Sono veramente soddisfatto per l'impegno profuso dal gruppo consiliare municipale Udc nel costringere il presidente del municipio Lorenzotti alle dimissioni. Un risultato ottenuto insieme a tutte le forze di opposizione, seppur caratterizzato da un atteggiamento a dir poco schizzofrenico di alcuni esponenti del Pd e dell'Api locale. Se non sapessi che le motivazioni sono ordini settari di scuderia, li definirei folli".

PD E API - Presidente della Commissione Riforme Istituzionali per Roma Capitale che punta il dito contro l’atteggiamento tenuto in aula consigliare dall’Api e dal Pd: “Davvero sprezzante - aggiunge Smedile - aggressivo e volgare il comportamento tenuto da Scorzoni, candidato presidente battuto nel 2008 da Lorenzotti, che ha rappresentato un Pd che ci ha in odio anche quando sfiduciamo insieme una chiacchierata maggioranza di destra. L'Api poi, con il suo consigliere di area pd, ha superato la volgarità”. “Mi piacerebbe quindi sapere dal segretario romano del Pd - conclude Smedile - se tale aggressione gratuita rappresenta la sintesi dello spirito di condivisione e confronto che i cosiddetti 'democratici' vogliono tenere a Roma".

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