Ancora paura a Nuovo Ponte di Nona: ennesimo tentativo di furto

La paura ha ribussato in Viale Francesco Caltagirone e. Questa mattina, nel quartiere Ponte di Nona nuova è stato messo a punto un altro tentativo di furto ai danni di una giovane donna in stato interessante, al civico 265.

La modalità d'azione dei topi d'appartamento che, da circa due mesi, hanno preso di mira la via principale del rione è sempre la stessa: si intrufolano nei portoni, troppo spesso lasciati aperti, suonano alle porte e, alla mancata risposta degli inquilini, tirano fuori gli arnesi da lavoro e smontano la serratura.

Il copione è stato uguale anche oggi, alle 10.30 circa, quando i furfanti hanno deciso di agire ai danni di un interno della palazzina C. Hanno suonato, la signora ha risposto da una stanza troppo lontana dall'uscio ma, evidentemente, non hanno sentito. Pensando, dunque, disabitato l'appartamento hanno iniziato il loro sporco lavoro fino a quando la proprietaria ha fatto sentire la sua presenza e aperto la porta.

Nel farlo ha visto la sagoma di due persone con torcia scappare via per le scale. La donna ha intuito ciò che stava accadendo solo quando ha notato che mancava la copertura della serratura per poi accorgersi anche delle forzature sull'uscio. La paura, ovviamente, è stata tanta. “E se io non avessi sentito suonare e non mi fossi avvicinata alla porta? - ha dichiarato la vittima spaventata - Me li sarei trovati in casa a rischio della mia incolumità”.

Nell'arco degli ultimi due mesi si sono verificati sette episodi simili nelle 9 scale che compongono i comprensorio di via Caltagirone 265

Il problema di questo palazzo è anche la luce delle scale che funziona a tempo, si accende in automatico al calar del sole e la mattina lascia al buio gli inquilini. Dato questo ben acquisito dai ladri che si armano di torce anche per agire in pieno giorno, infischiandosene del via vai su viale Caltagirone per la presenza di uffici.

L'episodio, purtroppo, non è isolato. Solo una settimana fa un'altra signora che abita al terzo piano dello stesso palazzo ha subito l'identico tentativo alle 2 di notte, andato in fumo quando i criminali hanno sentito rumori in casa. I fatti sono stati denunciati alle forze dell'ordine ma il problema è l'assenza di controlli costanti  nel quartiere, come ci ha spiegato Concetto Restivo del consorzio condominiale. “Nell'arco degli ultimi due mesi si sono verificati sette episodi simili nelle 9 scale che compongono i comprensorio di via Caltagirone 265 – ha detto– in alcuni casi sono riusciti ad entrare e svaligiare appartamenti negli orari più disparati, anche di sabato mattina.

Inoltre, in vie qui vicino, si stanno verificando furti ai box auto oltre ai danneggiamenti alle auto che parcheggiamo sotto casa. Abbiamo bisogno di avere più forze di polizia che pattuglino il quartiere”. La gente è stanca, chiede aiuto e maggiore sicurezza perchè, ci spiegano ancora le due signore vittime dei tentativi di furto in viale Caltagirone nell'ultima settimana : “qui non si parla solo di danni materiali ma anche della nostra incolumità. Abbiamo messo le grate alle finestre ma non è servito a nulla visto che ci entrano dalla porta, poco gli importa di essere visti o di farlo in orari di punta”.