Salone, retata al campo rom. Gli ex del Casilino 900: "Azione intimidatoria"
Vasta operazione di controllo da parte della polizia municipale nel campo nomadi di via di Salone. Il comitato ex Casilino 900: "Azione di polizia il giorno dopo la costituzione del comitato"
Questa mattina, verso le 6, settanta uomini dell'Ufficio Speciale Controllo Campo Nomadi della Polizia Municipale hanno effettuato una retata nel campo nomadi di via di Salone. Durante i controlli sono state fermate venti persone tra uomini e donne, compresi tre minorenni. Tutti sono stati portati all’Ufficio Stranieri per verificarne la posizione.
Quindi sono stati identificati e allontanati gli individui che soggiornavano all’interno del campo senza essere stati precedentemente censiti. Inoltre, sono stati sequestrati diversi veicoli perché privi di assicurazione o perché trovati con targhe o telaio contraffatti. Sono stati trovati anche 3 motorini rubati.
Il Comitato ex Casilino 900 esprime profonda preoccupazione per quanto accaduto. "Non è un caso che il giorno dopo la costituzione del Comitato sia stata intrapresa un’azione di polizia giudicata intimidatoria nei confronti dei membri del Comitato. Non è un caso che dopo le gravi e le lesive dichiarazioni del delegato Najo Adzovic sia stata condotta tale azione che ha avuto ripercussioni sullo stesso rappresentante istituzionale".
Il Comitato ex Casilino 900, "nel condannare ogni forma di violenza, ribadisce il proprio intento di condurre una lotta civile e pacifica per una diversa soluzione abitativa dei rom membri del Comitato. Tale lotta, si ribadisce, non è manovrata da associazioni ed è svincolata da qualsiasi interesse che non sia quello dichiarato il giorno della costituzione del Comitato. Quest’ultimo auspica che, anche grazie ad un atteggiamento costruttivo e sereno, si riesca quanto prima a costruire una trattativa diretta con l’Amministrazione comunale".
