Ponte di Nona: countdown per la manifestazione contro le illegalità

Conto alla rovescia per la manifestazione che si svolgerà domenica mattina a Ponte di Nona, organizzata dall’Associazione Volontari Sicurezza per sensibilizzare le istituzioni sulle illegalità esistenti nel quartiere e al campo rom di via di Salone. 

“Al corteo, che non avrà colori politici, parteciperanno personalità legate all'attuale e alla passata maggioranza di Governo – spiega Franco Pirina, presidente dell’Avs –. È prevista, inoltre, una massiccia presenza delle Forze dell'ordine. L’illegalità che imperversa su questo territorio è frutto di un sistema che spesso la favorisce, in quanto non vengono tempestivamente utilizzate le leggi esistenti”.

LA LETTERA AL PREFETTO - Nei giorni scorsi, l’Avs ha inviato una lettera al Prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro: “Sono testimone, a Ponte di Nona, di una illegalità spavalda e prepotente – scrive Pirina – e questo non offende solo i cittadini, che credono fermamente nelle istituzioni, ma anche queste ultime. 
Sicuramente sarà al corrente dell'occupazione abusiva in atto nel quartiere, all’interno di un palazzo privato di proprietà Caltagirone, in via Valentino Cerruti, da parte di estremisti legati al movimento ‘Action’. Queste persone, lo scorso aprile, hanno sfondato il portone dello stabile e hanno occupato tutti gli appartamenti, alcuni dei quali già venduti. Si sono insediati in modo violento e, a tutt'oggi, sono convinti che sarà la loro sistemazione definitiva, alla faccia dei cittadini legali che, con sacrificio, stanno pagando un mutuo negli altri palazzi del quartiere. 
Vivono all'interno di questo stabile con tutti i comfort: televisori di ultimo grido, elettrodomestici a non finire. Sono proprietari di auto e moto di lusso, si sono allacciati abusivamente a luce, gas e acqua e non pagano quindi alcun consumo di queste utenze. Tra di loro c'è anche una ragazza di 18 anni che ha affermato pubblicamente di aver occupato un appartamento perché non voleva più vivere con i genitori. Il loro capo, che chiamano Tarzan, addirittura reclamizza sulle pagine di Facebook un manuale su come occupare abusivamente le case. Insomma, tale situazione non ha nulla a che vedere con l’emergenza abitativa. Siamo insomma alla pura follia: a nulla sono valse le denunce, gli esposti e le decine e decine di fax inviati al Comune di Roma da parte dei residenti dei palazzi vicino a quello occupato”.

NELLA NOTTE, UNA NUOVA NUBE TOSSICA - Ieri sera, intorno alle 23, dal campo nomadi di via di Salone, si è alzato in cielo l’ennesimo incendio. “Un rogo apocalittico, con fumo nero e acre – prosegue Pirina –. Sono stati bruciati diversi materiali: gomme, plastica, pneumatici, rifiuti presi all’interno dei cassonetti del quartiere. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, la Polizia, i Carabinieri e Polizia municipale di Roma Capitale. La nube nera ha colpito in particolare i territori del versante Tiburtino e Nomentano Est, Lunghezza. Nella notte, una nube lunga, a forma di banana, di colore grigiastro, ha coperto tutta la nostra zona. Questa mattina, intorno alle ore 6:30, la stessa nube ha raggiunto tutta l’area dei Castelli Romani. Aria irrespirabile con un danno alla salute dei cittadini e all'ambiente circostante devastante”.