Nuova Ponte di Nona, non c’è pace al parco archeologico: vandalizzato il bar mai aperto

Rete divelta, porte sfondate, scritte con bombolette spray a imbrattare pareti. Benvenuti al parco archeologico di Nuova Ponte di Nona, anzi all’interno del bar costruito ma mai aperto, situato nell’area verde. Lo spazio, di competenza comunale, era stato inaugurato lo scorso agosto dall’ex sindaca Raggi in piena campagna elettorale.

Dopo quattro anni di intoppi amministrativi, al parco archeologico di Nuova Ponte di Nona – non lontano dal parco Sangalli – è stato tagliato il nastro solo ad agosto. A farlo gli esponenti della passata amministrazione: “Finalmente restituiamo un bene ai cittadini” aveva commentato quel giorno Virginia Raggi, ex sindaca della Capitale.

Poche settimane dopo però il parco è finito abbandonato al degrado tra cumuli di rifiuti sparsi nell’area. La condizione del parco, denunciata dalle pagine del nostro giornale già a settembre, aveva indignato gli abitanti della zona e il comitato di quartiere che lamentavano l’assenza di servizi e pulizia. Il Comune, all’epoca dei fatti, rispondendo alla denuncia, aveva declassato la presenza di rifiuti e assenza di manutenzione a ‘azione dolosa volta a screditare l’amministrazione’. Intanto, nonostante l’inaugurazione, il parco non è stato ancora preso in carico da nessuno e il bar all’interno dello spazio è destinato a restare chiuso.