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Ponte di Nona Ponte di Nona / Via Don Ruggero Caputo

Via Caputo: dopo l'incendio arriva il new jersey. Il comitato: "E' necessario completare le opere di urbanizzazione"

Nei giorni scorsi un incendio ha interessato la discarica abusiva di via Caputo. Ad arginare il fenomeno dello sversamento dei rifiuti, il posizionamento di new jersey

E' stato posizionato un new jersey, blocco di cemento, all'ingresso di via Caputo all'angolo con via Saliola nel quartiere Colle degli Abeti. Proprio qui nei giorni scorsi la discarica creata all'interno della strada è andata a fuoco. Dal comitato di quartiere: "La soluzione è completare le opere di urbanizzazione e renderle fuibili ai cittadini".

Via Caputo, una delle strade del quartiere Colle degli Abeti, non è ultimata e anche per questo, oltre che per la diffusa inciviltà, diventa ricettacolo di rifiuti, soprattutto ingrombranti. Una situazione di disagio che il comitato di quartiere segnala da tempo soprattutto perché qui, tra lapidi e materassi, la discarica lievitava ogni giorno di più. Il passato corre d'obbligo perché la stessa discarica è andata a fuoco nei giorni scorsi. L'incendio ha richiesto l'intervento dei vigili del fuoco. Era il pomeriggio di martedì 13 dicembre quando una coltre di fumo nero ha invaso diversi quartieri, i più vicini Colle degli Abeti e Nuova Ponte di Nona. Facile immaginare la rabbia dei comitati che da tempo combattono anche contro i fumi tossici provenienti dalla vicina baraccopoli di via di Salone e che si ritrovano fumi all'interno del centro abitato. Così, nella giornata di giovedì viene posizionato un new jersey all'ingresso di via Caputo all'angolo con via Saliola.

"Abbiamo atteso cinque mesi che si arrivasse a questa soluzione - commenta Federico Verdicchio, presidente del comitato di quartiere Colle degli Abeti - è un piccolo risultato che non ci fa definire questa una vittoria". Verdicchio continua: "La vera soluzione è completare le opere di urbanizzazione e renderle frubili ai cittadini perché solo così le si sottrae al degrado". Da tempo infatti il comitato chiedeva che via Caputo venisse "tutelata" da atti vandalici come l'abbandono selvaggio dei rifiuti: "Abbiamo dovuto denunciare la presenza di lapidi, di materassi, abbiamo dovuto attendere, nostro malgrado, che ci fosse un incendio prima di intravedere una parziale soluzione". Conclude: "L'area, del resto, attende ancora di essere bonificata".

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