Castelverde B4: ancora un lago di liquami in via delle Cerquete. I residenti aspettano gli interventi promessi

“Stiamo aspettando i lavori annunciati, soprattutto in campagna elettorale. Conviviamo con un lago di liquami e restiamo in attesa delle opere di urbanizzazione. Dalla Regione avevano promesso l’apertura dei cantieri a ottobre, ma qui non si vede nessuno”. È questo il commento amaro di Fabio Piccinelli, presidente del CATT - Comitato Ambiente Tutela e Territorio che denuncia lo stato in cui versa la zona, dagli accampamenti abusivi alle discariche a cielo aperto.

Da anni, gli abitanti dei quartieri Colle degli Abeti e Castelverde B4 aspettano il completamento delle opere di urbanizzazione, in particolar modo, la realizzazione di fogne e strade. La mancata attivazione di servizi fondamentali ha gettato nel degrado la zona. Già perché oltre il lago di liquami in via delle Cerquete, poco lontano c’è il ‘boschetto dei rifiuti’, ormai lungi dall’essere uno spazio verde. E mentre si combatte per contrastare il degrado, anche la sicurezza vacilla come ha più volte detto anche Giusy Rotunno, una residente di via Madre Teresa Napoli: “Da qualche giorno stiamo registrando furti continui agli appartamenti, quasi sempre nel tardo pomeriggio – ha spiegato – in un caso hanno addirittura sradicato le inferriate dai balconi per aprirsi un varco di accesso”.

Intanto, nella mattina di giovedì un sopralluogo da parte della commissione urbanistica della Regione Lazio che – stando a quanto apprendiamo – è in attesa delle autorizzazioni e nomine da parte del Comune e dei nuovi assessori di Roma Capitale. Una volta nominato il responsabile unico del procedimento, la Regione potrà avviare la cantierizzazione dell’area. Intanto crescono rabbia e malcontento tra i cittadini che – come in altre occasioni – hanno accolto promesse e appuntamenti.