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Torri Torre Angela / Viale Duilio Cambellotti

Discarica a Corcolle: il no da virtuale diventa reale

In consiglio municipale per ascoltare cosa succede in relazione alla possibile discarica di Corcolle. I cittadini si mobilitano: "Pronti a opporci duramente"

no-discarica-corcolleSocial network come canale moderno di comunicazione. Passa parola mediatico che dal virtuale passa al reale. E’ quanto accaduto con il comitato virtuale No Discarica a Corcolle. Una pagina facebook che ha cominciato a far capolino tra i profili del famoso social network subito dopo la decisione di proroga di sei mesi annunciata dalla governatrice della Regione Lazio Renata Polverini in relazione alla discarica di Malagrotta. Sei mesi dopo i quali bisognerà trovare l'alternativa alla stessa, con diverse possibili destinazioni: Pizzo del Prete, Riano, Procoio Vecchio - Pian dell'Olmo, Monti dell'Ortaccio - Castel Romano e appunto la zona di Corcolle - San Vittorino.

SOCIAL NETWORK: Una notizia che i residenti della borgata prenestina hanno assorbito amaramente, come dimostrato dalla larga adesione alla pagina No Discarica Corcolle che dopo lil sostegno da parte di un centinaio di ‘amici’ è stata misteriosamente bannata. Ricreata subito dopo ha proseguito nel suo lavoro  annunciando per il prossimo lunedì 18 luglio la propria presenza reale alla seduta del consiglio municipale delle Torri che avrà inizio alle 15,30 nel parlamentino di viale Duilio Cambellotti. Tra i punti all’ordine del giorno si discuterà anche di discariche: “Dobbiamo partecipare numerosissimi – spiegano i promotori dell’iniziativa. - E’ imperativo far capire che ci siamo e siamo pronti ad opporci anche duramente”.

DAL VIRTUALE AL REALE: Mobilitazione virtuale per il prossimo lunedì che ha già visto l’adesione di quasi 200 ‘amici’, che dal simulato passeranno in parte all’azione sul campo: “Saremo tantissimi, – spiegano i promotori dell’iniziativa – per manifestare il nostro disappunto a questo modo scellerato e vergognoso di fare politica. Da destra a sinistra non guarderemo in faccia a nessuno per far comprendere a chi ci governa che, in caso di discarica a Corcolle, saremo pronti a opporci anche duramente”.

AL PARI DEGLI ALTRI CITTADINI:Non possono ricordarsi che esistiamo solo per queste cose – proseguono i promotori dell’appuntamento di lunedì. - Dove sono stati il Municipio, il Comune e la Regione in tutti questi anni. Siamo stufi delle false promesse e per questo siamo pronti a scendere in piazza nell'eventualità dovessero portarci anche la discarica sotto casa. I politici non abitano qui e non conoscono i nostri problemi. Non conoscono i sacrifici che le persone hanno fatto per costruirsi una casa, certo allora abusiva ma che il Comune ha fatto condonare. Quindi ora siamo come gli altri, se vogliono le nostre tasse e i nostri voti devono considerarci alla stregua di tutti i romani. Per non parlare della salute dei cittadini che è la cosa più importante”.
 

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