Discarica Corcolle, Nanni: “Rifiutata discussione su mozione”
Il consigliere Pd al Comune di Roma critica parte dell'Assemblea Capitolina per non aver messo in discussione nella seduta di ieri l'atto sull'emergenza rifiuti: "Il Pdl preferisce glissare l'argomento"
Rinviata. Questo l’esito della proposta di mozione presentata ieri in consiglio comunale da Dario Nanni in relazione alla discarica di Corcolle - San Vittorino. Seduta animata aperta con un minuto di silenzio per la morte in Afghanistan del sergente maggiore Michele Silvestri. Quindi la votazione (passata all’unanimità) sulla proposta di Antonino Torre di assegnare la cittadinanza onoraria di Roma Capitale al Reggimento dei Corazzieri. Prende la parola Dario Nanni: “Delibere questa andrebbero sempre votate. Pensiamo comunque che in questa sede si dovrebbe discutere di ben altre questioni. Per questo presentiamo un atto, firmato da 13 consiglieri, per mettere al voto una mozione contro il progetto di collocare una discarica nell’area di Corcolle - San Vittorino”.
RINVIO MOZIONE: Proposta del consigliere Nanni a cui risponde il presidente del consiglio comunale Marco Pomarici: “Si è stabilito che si svolgerà un consiglio comunale sul tema rifiuti. La mozione verrà discussa in quella sede”. Rinvio della mozione che Dario Nanni critica: “Di fronte alla richiesta di discutere la mozione da me presentata, e condivisa anche da esponenti del Pdl, contro il progetto di collocare una discarica nell'area di Corcolle - San Vittorino, la maggioranza ha opposto un netto rifiuto perchè contraria a votare un indirizzo che sbarrerebbe definitivamente la strada ad una scelta scellerata che ci viene contestata perfino dall'Unesco”.
CONVOCAZIONE URGENTE: Consigliere Pd in Aula Giulio Cesare che rilancia la necessità di un consiglio straordinario urgente per affrontare l’emergenza rifiuti: “Nonostante le firme raccolte per un avvio urgente della discussione su un tema pressante che preoccupa la cittadinanza, il Pdl ha preferito glissare preferendo la linea di continuità con i nebulosi e quanto inconsistenti piani elaborati dalla Presidente della Regione Polverini e assecondati dal Sindaco di Roma. A questo punto non rimane che l'unica via di chiedere una convocazione urgente dell'Assemblea Capitolina in seduta straordinaria sull'emergenza rifiuti a Roma".
