Discarica Corcolle, Nanni: "Maggioranza nega dibattito in Aula"

Ancora un nulla di fatto. Una mozione che verrà discussa a data da destinarsi. A criticare la scelta dell'Aula Giulio Cesare di rinviare il dibattito sull'atto riguardante la possibile discarica di Corcolle - San Vittorino il consigliere Pd Dario Nanni: "Quest’oggi la maggioranza Capitolina ha nuovamente impedito la discussione di una mozione nella quale si esprime la netta contrarietà dell’Assemblea Comunale alla scelta di Corcolle come alternativa transitoria alla megadiscarica di Malagrotta".

ATTEGGIAMENTO AMBIGUO - Consigliere di opposizione in Assemblea Capitolina che definisce "ambiguo" l'atteggiamento della maggioranza dell'amministrazione Alemanno in relazione all'emergenza rifiuti, considerando "grave" il secondo rinvio della mozione relativa alla discarica di Corcolle - San Vittorino: "E’ un fatto grave che ripete quanto già accaduto lo scorso 19 marzo quando fu bocciata dall’aula l’ipotesi di una nuova discarica nel sito di Monti dell'Ortaccio impedendo in quell’occasione di far pronunciare l’Aula Giulio Cesare anche sull’ipotesi Corcolle. Un atteggiamento ambiguo che la dice lunga sulla reale volontà della presidente Polverini e del Sindaco Alemanno di cercare una soluzione alternativa alle discariche. Dopo otto mesi di rimpalli tra Regione e Comune finalizzati unicamente alla individuazione di improbabili siti ora deve essere chiaro che l’unico vero impegno delle istituzioni deve puntare al recupero e alla raccolta differenziata  attraverso un programma rigido di scadenze".

DIFFERENZIATA ZERO - Dario Nanni che commenta i dati sulla raccolta differenziata di Roma Capitale accusando il Sindaco e la sua maggioranza di aver fatto ben poco per cercare di risolvere l'emergenza rifiuti: "In quattro anni la giunta Alemanno ha accresciuto la differenziata di soli 5 punti riducendo peraltro l’attività industriale degli impianti di trattamento dei rifiuti. Prima di compromettere altre porzioni di territorio si avvii da subito in accordo con le grandi catene di distribuzione alimentari la riduzione degli involucri e la politica virtuosa del vuoto a rendere sia in plastica che in vetro. Oggi Roma sperpera in discarica una risorsa economica ingente che il ministro Clini definisce come ‘pratica residuale’. La compagine che governa in Campidoglio e la sua maggioranza invece non riescono ancora a dire con nettezza no alla scelta di Corcolle come discarica transitoria, nonostante molti mesi orsono lo stesso Sindaco avesse promesso ai residenti di zona che avrebbe  fatto svolgere esami approfonditi sull’idoneità del sito. Gli stessi esami fatti da altri su cui Alemanno non si è mai pronunciato nonostante le indagini giudiziarie e gli autorevoli e competenti pareri contrari espressi da istituzioni nazionali e organismi internazionali”.