Rapper morto sull'A24: Pepy Odei, il riscatto da una vita difficile attraverso il rap
Un tragico incidente stradale è costato la vita a Giuseppe Silvestri, 34enne di Tivoli noto nelle scene della musica rap con il nome di Pepy ODEI. A giugno scorso il suo primo album: "Sentimenti Negativi"
Aveva riscattato il suo passato attraverso la musica rap. Sedici brani di vita vissuta sulla propria pelle. Una vita difficile, finita tragicamente stanotte per Giuseppe Silvestri, in arte Pepy, 34enne di Tivoli molto conosciuto nella scena rapper italiana morto a bordo della propria Fiat 500 in un terribile incidente avvenuto sulla bretella dell’A24 all’altezza del centro commerciale Roma Est a Lunghezza. Un impatto tremendo, avvenuta poco dopo la mezzanotte che non ha lasciato scampo a Pepy, morto sul colpo e portato direttamente all’obitorio di piazzale del Verano a Roma. A giugno era uscito il suo primo album 'Sentimenti Negativi'.
CARCERE, DROGA E CALCIO: Nato e cresciuto nel popoloso quartiere di Borgonuovo, nel Comune di Tivoli, Giuseppe Silvestri aveva compiuto 34 anni lo scorso 12 aprile. Una vita difficile sin da bambino. Esperienze dure che lo portano ad avere anche guai con la legge. Ma oltre alla strada e ad una situazione di vita difficile, Pepy è un calciatore. Un grande attaccante, capace di fare gol a grappoli in tutte le categorie. Partendo dall’Albula, quindi Lodigiani, Tivoli e Sora sino all’anno 2000, quando per Giuseppe Silvestri si prospettano i lustri del dorato mondo del calcio. E’ il Treviso, in quella stagione in serie B, ad arruolare Silvestri dopo un provino nella città veneta. Ma a pochi mesi dal suo esordio con la maglia del team trevigiano un incidente stradale gli stronca la carriera. Una carambola con la propria automobile che costa all’allora 22enne la frattura di 13 vertebre e che lo catapulta nuovamente nel difficile mondo della strada, fatto di auto potenti e belle donne. Nel 2009 un altro incidente stradale porta Silvestri ad un soffio dalla morte. Un impatto tremendo a bordo della propria moto contro un’automobile di un istituto di vigilanza nella zona di Villalba di Guidonia.
SENTIMENTI NEGATIVI: Esperienze difficili che avvicinano Giuseppe Silvestri al mondo della musica rap facendolo conoscere ai più sotto il nome di Pepy ODEI (Orgoglioso Di Essere Italiano). Un riscatto cantato sotto forma di ‘Sentimenti Negativi’, il primo album di Pepy uscito proprio lo scorso giugno sotto l’etichetta ‘Terre Sommerse’. Sedici brani di vita vissuta sulla propria pelle, un messaggio di riscatto contro le ingiustizie sociali che Pepy cantava senza timore. Una vita che Silvestri si era ripreso e che lo aveva portato lo scorso febbraio a donare delle attrezzature sportive alla scuola elementare della sua Borgonovo, ricevendo un attestato di riconoscimento della preside dello stesso istituto. Un album che Pepy aveva presentato davanti al caloroso pubblico della sua Tivoli lo scorso 24 luglio, nell’ambito della manifestazione estiva de All’Ombra del Castello.
VADO AVANTI: “Voglio di salire io non guardo in basso. Resto me stesso, ho imparato a perdere. Posso solo vincere, non abbasso la testa sarebbe troppo facile. Vado avanti lascio il segno, se commetto gli stessi sbagli io non sono degno”.
