Hanno cominciato la loro battaglia lo scorso mese di luglio. Una protesta che il Comitato di Quartiere Giardini di Corcolle ha avviato subito dopo la decisione di proroga di sei mesi annunciata dalla governatrice della Regione Lazio Renata Polverini in relazione alla discarica di Malagrotta. Sei mesi dopo i quali si dovrà trovare l'alternativa alla stessa, con diverse possibili destinazioni: Pizzo del Prete, Riano, Procoio Vecchio - Pian dell'Olmo, Monti dell'Ortaccio - Castel Romano e Corcolle - San Vittorino. Da qui il concepimento del Comitato No Discarica a Corcolle, nato in seno allo stesso comitato. Una protesta che ha trovato subito legna da ardere sul web con la nascita di un gruppo specifico per dire No alla Discarica di Corcolle. Iniziativa che da virtuale è passata al concreto attraverso una serie di atti e mobilitazioni che hanno portato il Comitato No Discarica a Corcolle a far approdare al consiglio municipale delle Torri due atti in cui sia maggioranza che opposizione si sono mostrate contrarie al possibile arrivo della discarica. Quindi la visita del sindaco Alemanno a Castelverde, nella quale il primo cittadino ha tranquillizzato i cittadini sulla possibile discarica. Sino alle prime indiscrezioni trapelate ieri dalla prefettura che, come riportato anche dai principali organi di stampa, indica le zone di Riano e San Vittorino Corcolle come possibili destinazioni del dopo Malagrotta.

SIT IN AL CIMITERO: Rumours che hanno riacceso subito la miccia nelle due zone deputate con il sindaco di Riano a manifestare il dissenso nel proprio territorio e la zona dell’VIII Municipio e della provincia est della Capitale pronta a fare altrettanto nel primo pomeriggio, quando ci sarà un sit in di protesta davanti al cimitero di San Vittorino. Una mobilitazione annunciata ieri dal vicepresidente del gruppo Pdl alla Provincia di Roma Enrico Folgori e che dovrebbe vedere anche la presenza del presidente del Municipio delle Torri Massimiliano Lorenzotti e dei sindaci di Gallicano nel Lazio e Zagarolo.

NO DISCARICA A CORCOLLE: Un’iniziativa che vedrà anche la partecipazione del Comitato No Discarica a Corcolle, come spiega Danilo Proietti: “Faremo sentire la nostra voce contraria come stiamo facendo da soli dallo scorso mese di luglio. Ci sentiamo presi in giro, quanto trapelato indica che noi cittadini delle periferie non contiamo niente. Che siamo la discarica di Roma. Sono mesi che abbiamo attaccato lo striscione contro la possibile discarica ma nessuno ci ha contattato. Solo il Circolo Pd Versante Prenestino. Dobbiamo rendere atto anche all’impegno del consigliere Daniele Grasso per la mozione presentata. Ma poi? Nonostante la mozione sia stata votata all’unanimità dopo c’è stato il vuoto. Non sappiamo se verrà il presidente Lorenzotti, in ogni caso bisognerà vedere se starà con noi”.  “La mozione di Grasso - conclude Danilo Proeitti - era stato un buon primo passo, peraltro condiviso da maggioranza e opposizione, ma poi, c'è stato il vuoto totale da parte del municipio e solo ora, il Presidente Lorenzotti batte un colpo, peraltro al cimitero”