Villaggio Prenestino: sprofonda nel degrado la casa cantoniera a nove mesi dall’incendio
Per il Municipio sesto è competenza di Città Metropolitana. Romanella: “Stiamo sollecitando”
Ancora nessun intervento di bonifica a Villaggio Prenestino: i residenti aspettano da nove mesi che la casa cantoniera andata in fiamme nell’agosto dello scorso anno venga bonificata. Per l’associazione di quartiere “Stiamo assistendo ad un rimpallo di responsabilità”. Dal Municipio, il commento: “E’ competenza di Città Metropolitana”.
La mattina del 13 agosto di un anno fa, un incendio ha interessato i locali della casa cantoniera di Villaggio Prenestino, un immobile dismesso tra via dell’Osa e via Prenestina. Per domare le fiamme intervennero gli agenti del sesto gruppo Torri e i vigili del fuoco, chiudendo al traffico il tratto interessato. Da quel giorno nessun intervento di bonifica è stato messo in atto, non solo, non sono stati portati via neppure i ferri bruciati.
In quartiere la rabbia inizia a montare soprattutto per le mancate risposte che l’associazione Villaggio Prenestino chiede ormai da mesi: “Nonostante i continui solleciti a tutti i livelli, nessuno sembra voler venire a capo della situazione o collaborare ed impegnarsi per trovare una soluzione. Quello che è uscito fuori dai nostri solleciti è stato solo un continuo rimbalzo di responsabilità, nessuna soluzione concreta”.
Nei mesi scorsi, l’assessore ai lavori pubblici Sergio Nicastro aveva spiegato al nostro giornale che l’immobile è proprietà di Città Metropolitana e che spetta a quest’ultima la competenza per intervenire. Una posizione ribadita anche dal presidente del sesto Municipio, Roberto Romanella, che ai nostri taccuini ha aggiunto: “Il cespite è individuato nella lista degli immobili scaricabile dal sito di Città Metropolitana, vorremmo anche intervenire ma non abbiamo il nulla osta”.