Da un lato ci sono 27 strade al buio, dall’altro una cerimonia in pompa magna con tanto di leggìo per la sindaca Raggi per inaugurare l’illuminazione di largo Scapoli con meno di dieci lampioni. Non ci sarebbe nulla di strano se non si trattasse dello stesso quartiere. Già perché a Villaggio Prenestino, periferia est del sesto municipio, I cittadini attendono da molti anni che la totalità delle strade venga illuminata ma fino ad ora nessun intervento. “I grillini conoscono questo problema dal 2016 ma non fanno nulla per risolverlo, solo teatrini di Raggi e Romanella” ha commentato Fabrizio Compagnone, capogruppo dem al sesto.

Era il 2015 quando l’associazione di quartiere Villaggio Prenestino si appellava al commissario straordinario del Comune di Roma, Francesco Paolo Tronca, per uscire dall’empasse burocratica e soprattutto dal buio: Una richiesta legittima da parte degli abitanti del quartiere che da anni cercano, senza un successo, un dialogo con le istituzioni che possa soddisfare le esigenze e favorire anche la sicurezza tra le strade.

“Si tratta di strade ‘vecchie’ che in quartiere esistono da sempre, da molto prima che venisse realizzato largo Scapoli -  hanno spiegato dall’associazione di quartiere Villaggio Prenestino – Nel 2014 si è svolto un sopralluogo, a seguito del quale è stato dato l’ok dal Comune, I soldi per realizzare le installazioni ci sono, non capiamo per quale motivo questo progetto non parta. Pertanto, abbiamo chiesto al municipio di convocare una commissione lavori pubblici e speriamo davvero di avere delle informazioni concrete dopo anni di silenzio”.