La bonifica della ‘terra dei fuochi’ ferma al palo, incontro tra Municipio e Regione
Il prossimo passo sarà la convocazione della conferenza di servizi
Avrebbe dovuto essere conclusa nel dicembre dello scorso anno la bonifica dell’ex discarica a Castelverde, diventata tristemente nota con la denominazione ‘terra dei fuochi di Roma est’ ma ad oggi il processo è fermo. “Uno stallo che deve essere assolutamente sbloccato” ha commentato Nicola Franco, presidente del Sesto Municipio ai taccuini di Roma Today dopo l’incontro con l’assessore regionale all’ambiente Massimiliano Valeriani.
La bonifica dei terreni tra Castelverde e Lunghezza è attesa da tempo. Negli anni si sono succeduti numerosi sopralluoghi, la questione è finita anche in Parlamento. Nel novembre del 2019 – con l’amministrazione a cinque stelle – sono iniziati i campionamenti della terra da riporto e in quello stesso periodo è stato reso noto il cronoprogramma dei lavori da parte del Dipartimento Ambiente con la fine prevista nel dicembre del 2021. L’importo utilizzato per l’operazione era di circa 3 milioni di euro.
Ad oggi, però, gli interventi di bonifica nel terreno tra via di Lunghezza e Castelverde sono fermi. “Abbiamo necessità che si proceda in maniera celere – ha aggiunto Franco – A breve realizzeremo la tensostruttura a Castelverde e non possiamo ancora tollerare questo lassismo”.
Il minisindaco delle Torri, nella mattina di lunedì, ha incontrato l’assessore regionale all’ambiente Massimiliano Valeriani: “Lo ringrazio ma bisogna procedere spediti – ha spiegato Franco – Con il Comune inadempiente la Regione ha avocato a sé i poteri ma è necessario che intervenga altrimenti lo stallo resta”. Il prossimo passò sarà capire chi tra Comune e Regione dovrà convocare la conferenza dei servizi per procedere con la bonifica.