Sgombero a Castelverde B4, Nanni: "Tre famiglie non potranno essere sfrattate"
Il candidato alla presidenza del Municipio Roma VI: "Chiediamo che vengano fermati subito gli altri provvedimenti simili che vedono coinvolte le altre famiglie"
Alla vigilia dello sgombero, previsto appunto per la mattina di domani, alle famiglie che abitano le case del piano di zona Castelverde B4, arriva un barlume di speranza. A renderlo noto è Dario Nanni, candidato del partito democratico alla presidenza del Municipio Roma VI. Intanto, questa mattina, il consiglio del parlamentino di viale Cambellotti, ha votato unanime un ordine del giorno con cui chiede "il fermo delle operazioni di sgombero".
Diverse le famiglie che da mesi ormai, vivono con il fiato sospeso, nelle case del piano di zona Castelverde B4. Dopo alcuni sgomberi annunciati, sono in attesa di quanto accadrà nella mattina di domani quando a Castelverde sono attesi diversi uomini delle forze dell'ordine per procedere allo sgombero.
"E' notizia di oggi che il Tribunale delle esecuzioni mobiliari di Roma ha sospeso ben tre procedure esecutive di rilascio di alloggi relative agli abitanti del piano di zona Castelverde B4 - annuncia il candidato presidente nel VI municipio Dario Nanni che spiega - In pratica domani almeno tre famiglie degli abitanti di quel piano di zona non potranno essere sfrattati". Continua, quindi, con un altro appello: "A questo punto visto quanto deciso oggi dal Tribunale delle esecuzioni mobiliari chiediamo che vengano fermati subito gli altri provvedimenti simili che vedono coinvolte le altre famiglie". Infine, conclude: "Questo in virtù di quanto deciso da tale organo e che andrebbe esteso a tutti gli altri nuclei familiari coinvolti in questa vicenda".
Intanto, nella mattina di oggi, il consiglio del Municipio Roma VI, con l'approvazione dell'ordine del giorno, ha manifestato il proprio dissenso in merito alle operazioni di sgombero, chiedendone, appunto, lo stop. "In consonanza con quanto approvato oggi dal Consiglio Municipale e nelle more della definizione degli esiti dei contenziosi in corso, abbiamo richiesto a tutti gli organi interessati di valutare il fermo delle operazioni di sgombero" dichiara il presidente del Municipio VI, Marco Scipioni. "Ora attendiamo un forte pronunciamento in merito e una risposta definita da parte degli organismi deputati alla questione considerato anche l’allarme sociale e la grande preoccupazione espressa in questi giorni da parte della popolazione in seguito a notizie diffuse circa l’uso della forza pubblica".
Quindi, la richiesta del blocco: "Per tutti questi motivi, abbiamo richiesto un blocco immediato delle operazioni ponendoci a disposizione di tutti gli organismi interessati alla questione e attendiamo una risposta urgente".
