Municipio VI: il consiglio approva all’unanimità il superamento del Tmb di Rocca Cencia

Il consiglio del municipio VI ha votato all’unanimità l’ordine del giorno presentato senza simboli di partito. Per il governo di viale Cambellotti – che in via straordinaria si è riunito fuori dai luoghi istituzionali – il superamento del Tmb (Trattamento Meccanico Biologico) di Rocca Cencia deve essere una priorità. Non solo: è necessario contenere la fuoriuscita dei miasmi e impedire che aumenti la capienza di lavorazione dei rifiuti. I capigruppo, insieme al minisindaco Nicola Franco, consegneranno l’ordine del giorno al primo cittadino, a lui chiederanno di prendere impegni precisi. Grande delusione da parte dei presenti per l'assenza del sindaco Roberto Gualtieri e del governatore Nicola Zingaretti. 

A volere il consiglio municipale straordinario su Rocca Cencia, nei pressi del polo impiantistico, è stata la maggioranza. Un evento che non accadeva da 12 anni. Consiglieri e assessori, nel pomeriggio di giovedì, si sono recati nei locali parrocchiali a Colle del Sole dove ad attenderli c’erano decine di cittadini, tra comitati e associazioni che da anni chiedono la chiusura del Tmb. Solo pochi giorni prima, il ‘Comitato e Associazioni Uniti – CAU’ ha presentato in conferenza stampa le ragioni del ‘no al revamping’ (il video), ovvero il progetto di ammodernamento immaginato da Ama e approvato dalla Regione in conferenza dei servizi. Motivazioni che si sono trasformate in un esposto al Tar: per sostenere il ricorso è stata avviata anche una raccolta fondi.

Durante il consiglio di giovedì pomeriggio è stato approvato un ordine del giorno scritto al momento: già perché sia la destra che la sinistra hanno portato il loro documento. Solo una sintesi tra i due scritti, redatta con carta e penna, ha consentito l’approvazione unanime dell'ordine del giorno. I comitati, tuttavia, attendevano da parte del municipio un segnale più forte, come la specifica 'no al revamping' all'interno del documento, proprio perché con questo termine si intende un ammodernamento dell'impianto e non una chiusura. Saranno tutti i capigruppo a portare in comune, al sindaco Gualtieri, l’ordine del giorno. “Sono pronto a incatenarmi in Campidoglio e in Regione pur di andare avanti – ha detto il presidente del VI Nicola Franco -. Condivido la scelta dei capigruppo di votare un documento condiviso. Questa battaglia dobbiamo farla tutti insieme”.