rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Castelverde San Vittorino / Via Ripatransone

Corcolle: l’isola ecologica in via Ripatransone non s’ha da fare

Insorgono comitati e associazioni che da anni chiedono di realizzare il sito in via Lunano

Da un lato c’è via Ripatransone, una strada lunga alcuni chilometri che attraversa parte del quartiere, dall’altro c’è via Lunano che – invece – si trova a ridosso della tangenziale, in una posizione più isolata, non lontana da via Polense. In questa strada, un tempo, sorgeva la scuola media di Corcolle: una struttura lasciata all’abbandono e diventata, negli anni, una 'porcileria'.

È qui che gli abitanti del quartiere hanno chiesto di realizzare l’isola ecologica e lo hanno fatto anche attraverso una petizione che ha raccolta centinaia di firme. “Ci sono tutti gli elementi necessari perché ciò avvenga: il terreno di proprietà del Comune, è fuori dal centro abitato e deve essere assolutamente bonificata” hanno spiegato dal quartiere. E invece, nella delibera di Roma Capitale, l’area designata è via Ripatransone. Eppure l’amministrazione comunale non poteva non sapere. Vediamo perché.

Gli abitanti chiedono da anni un'isola ecologica (fuori dal centro abitato)

Sgomberiamo subito il campo da ogni dubbio: gli abitanti di Corcolle vogliono l’isola ecologica, così come vogliono luoghi di aggregazione attualmente inesistenti (a parte la sala parrocchiale), quello che non vogliono è un centro di raccolta tra le case. Nel 2020 quando l’allora commissione congiunta ambiente-urbanistica del Comune di Roma ha approvato la delibera con le aree delle nuove isole ecologiche, gli abitanti di Corcolle hanno dissentito immediatamente: “Per via Ripatransone abbiamo altri progetti, un centro polivalente, ad esempio”. E lo hanno ribadito anche quando la delibera è arrivata in Municipio a dicembre dello stesso anno, passata con parere favorevole e con l’astensione del Pd. A marzo del 2021, il gruppo di Fratelli d’Italia (allora opposizione) ha avviato una raccolta firme per chiedere di individuare un’area alternativa.

Via Ripatransone resta nella delibera comunale

“Già nel 2014 chiedevamo la creazione di un’isola ecologica in quartiere, in via Lunano, terreno ridotto ormai a cumulo di amianto, detriti e macchine abbandonate – ha spiegato Danilo Proietti, presidente dell’associazione ‘Un mondo nel cuore’ - Del tutto impermeabile alle richieste di noi abitanti, a novembre 2020 la giunta Raggi indica come terreno destinato a isola ecologica un grande lotto in via Ripatransone”. Ha aggiunto: “Nel 2022, infine, l'assessorato all'ambiente di Roma Capitale chiede un parere ai Municipi in merito alle ubicazioni delle varie isole ecologiche. Il sesto municipio porta avanti l'istanza di ubicare l'isola ecologica di Giardini di Corcolle in via Lunano – ha continuano Proietti - Ora, in una amministrazione ideale (ma neanche troppo), questo parere sarebbe stato preso in considerazione e seriamente valutato. A Roma no: l'assessorato ha confermato via Ripatransone. Senza se e senza ma”.

I cittadini: "Siamo già molto penalizzati"

Tante voci e un unico coro di dissenso: “Nel nostro quartiere non esiste la raccolta differenziata e già questo ci penalizza, siamo una zona di passaggio e in tanti rendono Corcolle una discarica a cielo aperto – ha spiegato Mirko Napoleone, presidente del comitato – Ci battiamo da anni per averla in via Lunano, fuori dal centro abitato. Abbiamo portato avanti la raccolta firme e abbiamo il sostegno del Municipio”. E dal Municipio, a dare man forte al comitato è Giovanni Raiola, presidente della commissione lavori pubblici di viale Cambellotti che ai nostri taccuini ha ribadito la posizione di Fratelli d’Italia e del minisindaco sulla questione: “Vogliamo l’isola ecologica ma non via Ripatransone – ha detto Raiola – Anche il Pd in campagna elettorale si era fatto carico della situazione indecorosa di via Lunano. Stiamo valutando azioni per manifestare il nostro dissenso rispetto alle decisioni prese in Comune”.

A non essere d’accordo su via Ripatransone è anche Flavio Mancini del Partito democratico del Sesto: “Ritengo sia importante considerare il parere dei cittadini e il voto unanime della commissione municipale sulla scelta di via Lunano, sito consono e ideale per realizzare finalmente un’isola ecologica in questo quadrante”. I sentimenti di rabbia e indignazione che serpeggiano tra gli abitanti di Corcolle sono figli di un abbandono progressivo nel tempo. Già perché, in quartiere mancano i servizi, mancano gli spazi di aggregazione e manca la considerazione dei cittadini nelle scelte che riguardano, in primis, la loro quotidianità. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Corcolle: l’isola ecologica in via Ripatransone non s’ha da fare

RomaToday è in caricamento